Meno ore di lavoro, stesso salario: siglato il nuovo contratto alla CRN
La Fiom Cgil: «Con la sottoscrizione dell’integrativo i lavoratori del cantiere navale anconetano lavoreranno 35 ore, ma saranno retribuiti per 40»
ANCONA - Nei giorni scorsi è stato sottoscritto tra la direzione aziendale del CRN di Ancona, cantiere italiano del gruppo Ferretti, 260 lavoratori, e storica azienda del territorio specializzata nella progettazione e costruzione di mega yacht, la FIOM -CGIL e la RSU aziendale, il rinnovo del contratto integrativo, poi approvato in assemblea dai lavoratori con grande soddisfazione. «Nel nuovo contratto integrativo- spiega la Fiom Cgil- si inseriscono incrementi economici notevoli e importanti novità normative. Ciò che rende la contrattazione in CRN un’ esperienza quasi unica nelle Marche è di avere raggiunto un obiettivo importante per la Fiom e cioè diminuire l’ orario di lavoro a parità di salario. Con la sottoscrizione dell’integrativo, infatti i lavoratori del cantiere navale anconetano lavoreranno 35 ore ma saranno retribuiti per 40».
L’ accordo prevede, inoltre, l’ aumento degli importi del premio di risultato che potranno arrivare fino a 4.600 euro l’ anno, la contribuzione dell’azienda al fondo Cometa al 3%, l’ allungamento del periodo di comporto per le malattie di lunga durata e l’ istituzione della banca ore solidale. «Per tutti questi motivi, la Fiom di Ancona e la RSU aziendale esprimono una profonda soddisfazione, con l’ auspicio che questo percorso possa essere intrapreso anche nelle altre aziende metalmeccaniche del territorio marchigiano».