A Portonovo sosta a pagamento fin da marzo, Rubini: «Un salasso per gli anconetani»
Secondo i consiglieri comunali di sinistra è un ulteriore passo verso una totale privatizzazione della baia anconetana
Far pagare la sosta per parcheggiare a mare a Portonovo fin dal 14 marzo è una pura follia. Sostanzialmente più di 3 mesi prima dell'inizio dell'estate si obbligano i cittadini a pagare la sosta senza possibilità alcuna di parcheggiare a monte vista l'assenza del servizio navette. Ancora una volta la spiaggia di Portonovo è vittima di un processo di privatizzazione incessante che passo dopo passo sta via via sottraendola alla libera fruibilità dei cittadini anconetani.
Ogni anno la situazione va peggiorando ed ogni anno di più si tenta in tutti i modi di rendere il nostro mare inaccessibile a chi non può permetterselo come se Portonovo dovesse essere ad uso e consumo di pochi notabili.
Francesco Rubini e Stefano Crispiani (Sel e Abc)