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Cronaca

Bronzi di Pergola: polemica a distanza Sgarbi – Gramillano – Nobili

L'onorevole Sgarbi ha dichiarato nel corso della trasmissione "Uno Mattina" che Ancona "non è la città adatta" per ospitare il gruppo scultoreo. Immediata la replica del sindaco e dell'assessore alla Cultura

Nel corso della trasmissione Uno Mattina, l’onorevole Vittorio Sgarbi, intervenendo sulla questione dei bronzi di Pergola – che secondo il Ministero dei Beni culturali devono essere custoditi ad Ancona – ha detto lapidario che il capoluogo “non è la città adatta”.
Non si è fatta attendere la replica, corale, del sindaco Fiorello Gramillano e dell’assessore alla Cultura Andrea Nobili: “Conosciamo l’on Sgarbi e la sua verve provocatoria, che si accende ancora di più quando vengono messi in discussione o annullati suoi provvedimenti da un’autorità giudiziaria o amministrativa.
Noi abbiamo sempre accettato serenamente le decisioni e le sentenze e non vogliamo alimentare ulteriormente diatribe municipalistiche o dimostrazioni muscolari in tv che non arricchiscono nessuno.

Ancona è una città millenaria e abituata al dialogo. E’ vivacemente orgogliosa delle vestigia del suo passato e dei monumenti che rappresentano la sua storia e la sua identità. Ma crede anche che le opere d’arte appartengano alla collettività degli appassionati d’arte e delle persone di cultura. La loro destinazione è quella che consente una migliore e più ampia fruizione pubblica. In questo senso si è espresso il Ministero, in questo senso dovrebbe andare la politica di tutela dei beni culturali”.
 

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