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Cronaca Stazione / Via Flaminia

La scommessa finisce nel sangue, si accoltellano per una banconota da 50 euro

I carabinieri hanno ricostruito le cause della lite finita nel sangue alla Palombella: denunciati i due protagonisti, feriti gravemente

E’ terminata con due denunce per lesioni personali aggravate la lunga notte in caserma dei due tunisini, residenti ad Ancona, che ieri sera si sono accoltellati in via Flaminia, tutto per una scommessa in denaro.

Attorno alle 22 il personale del Radiomobile di Ancona era intervenuto Palombella per soccorrere i due tunisini che erano venuti alle mani per futili motivi e poi si erano presi a coltellate. I due, di 24 e 28 anni, entrambi gravati da precedenti di polizia, dopo la colluttazione avvenuta sul marciapiede, venivano soccorsi dal 118 e immediatamente trasportati all’ospedale di Torrette in codice rosso. Addosso al 24enne i militari hanno rinvenuto un coltellino svizzero multiuso ancora sporco di sangue, la cui lama è risultata compatibile alle ferite subite dal rivale 28enne che a sua volta ha affermato di essersi difeso, afferrando il collo di una bottiglia mandata in frantumi, sebbene anche il più giovane presentasse delle lesioni da fendente riconducibili ad una lama piccola da punta/taglio. Hanno entrambi riportato ferite multiple tra l’addome e il fianco sinistro a seguito della colluttazione molto ravvicinata tra loro. Fortunatamente non sono in pericolo di vita.

Entrambi sono stati denunciati per lesioni personali aggravate, almeno fino a quando non saranno raccolti ulteriori elementi utili a chiarire le loro posizioni. Il più giovane ha riferito ai carabinieri che all’origine della discussione vi era il pagamento di una scommessa persa dal 28enne: come pegno, si era obbligato a bruciare una banconota da 50 euro che, tuttavia, il 24enne di sfilare dalle sue mani prima della combustione, al solo fine di appropriarsene. 

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