Rimosse le panchine vandalizzate al capolinea degli autobus: «Erano l'emblema del degrado»
Ankon Civica ha espresso soddisfazione per l'intervento attuato dall'amministrazione Silvetti
ANCONA- Rimosse le panchine di legno vandalizzate al capolinea di Piazza Ugo Bassi. Completamente crollate a terra, erano da tempo inutilizzabili. Soddisfatta Ankon Civica che ringrazia l'amministrazione per l’intervento. «Costituivano una delle più brutte eredità della precedente Amministrazione in tema di decoro urbano, un esempio di degrado in un quartiere, quello del Piano San Lazzaro, che ha bisogno di essere riqualificato- afferma Daniele Ballanti, presidente di Ankon Civica-. Le panchine erano ormai semi staccate dal pavimento e ripiegate su sé stesse dall'anno scorso. A nulla erano valsi i miei appelli alla candidata Sindaco e al tempo assessore al trasporto pubblico, Ida Simonella di intervenire. Tre mesi fa infine, dopo tanta trascuratezza, le panchine hanno ceduto del tutto». Ankon Civica, ricorda Ballanti, «aveva anche presentato una proposta per migliorare la banchina bus attuale, mantenendo solo la tettoia ed eliminando la parete che rende la banchina una "nicchia" nascosta dalla strada nelle ore di buio e una lavagna piena di scritte e offese, un monumento al degrado urbano».
Daniele Ballanti, su invito dell’assessore Stefano Tombolini, questa mattina ha assistito alla rimozione delle panchine. «Questa era una delle nostre priorità per il Piano San Lazzaro e si realizza a pochi giorni da un’altra priorità da noi indicata: la messa in sicurezza di un edificio occupato in via Torresi- afferma il presidente di Ankon Civica-. Ringraziamo il sindaco Silvetti e l'assessore Tombolini, il Dirigente e i tecnici dell'Ufficio Tecnico del Comune. Continueremo a collaborare con l'Amministrazione nel segno del miglioramento delle condizioni della città dei cittadini». Ankon Civica annuncia un’assemblea pubblica l’8 settembre proprio al Piano San Lazzaro.