Il fatto avvenuto ieri in un esercizio commerciale di Via Giordano Bruno: la Polizia è riuscita ad intercettare il giovane che si era poi dato alla fuga, un trentenne di origine somala
Dagli accertamenti è emerso che l'attività commerciale era divenuta un luogo di ritrovo abituale di pregiudicati, e pertanto le forze dell'ordine hanno provveduto a mettere temporaneamente i sigilli
Per una donna di origini straniere, paziente psichiatrica, era stato disposto il ricovero, ma ha atteso l'arrivo del personale armata. Immobilizzata e disarmata, è stata condotta all'Ospedale e denunciata
La Polizia di Jesi è riuscita ad intercettare due ragazze rumene che, nei giorni scorsi, avevano abilmente messo a segno tre colpi (con l'aiuto di due complici) all'interno di un centro commerciale
Una coppia si lamentava del comportamento di una vicina, che non è stata poi trovata in casa, la quale più volte li avrebbe molestati picchiando sulla porta ed invitandoli ad uscire
Tre soggetti di origini straniere, gravati da precedenti giudiziari, irregolari sul Territorio Nazionale e costituivano pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica
Protagonista dell'episodio un 37enne già noto alle forze dell'ordine, ed autore di furti e rapine avvenuti nei giorni scorsi, tra cui quella ai danni di un esercizio commerciale lo scorso 31 ottobre
Le forze dell'ordine di Fabriano hanno provveduto al controllo della struttura, che era sprovvista dell'autorizzazione a somministrare bevande ed alimenti e priva del manuale di autocontrollo relativo alla normativa Hccp
Sabato sera la Polizia di Jesi ha identificato un uomo che, in preda ai fumi dell'alcol, se l'è presa con spazzole dei tergicristalli e specchietti laterali di alcuni veicoli in sosta: multato per ubriachezza molesta, risponderà del reato di danneggiamento aggravato
A seguito del sopralluogo effettuato dalla Polizia di Jesi, è stata notificata una sanzione amministrativa di 1400 euro e la diffida a sanare in tempi brevi le anomalie emerse
Tra le misure notificate, tre fogli di via obbligatori per due cittadini italiani ed uno ucraino, che non potranno fare ritorno nel territorio del capoluogo per tre e due anni
Dopo le numerose segnalazioni di parte dei genitori, il Commissariato di polizia di Fabriano e la Polizia locale hanno dato avvio ad una serie di controlli, concentrati in particolar modo nella notte di Halloween
Non potrà più accedere nel capoluogo dorico un cittadino ucraino, con diversi precedenti a carico, per cui non esistevano motivazioni né familiari, né lavorative, a giustificare la sua presenza in città
L'uomo, affetto da demenza senile, è stato rassicurato dagli uomini delle volanti, intervenuti successivamente anche in un appartamento del centro per una fuga di gas
L'ultimo caso risale a ieri, con il sequestro da parte della Polizia di alcuni grammi di sostanze proibite - presumbilmente per uso personale - a carico di quattro giovani extracomunitari
Diversi i temi trattati da Assemblea Generale e Attivo Regionale dei lavoratori della Polizia di Stato: tra le problematiche più evidenti la scarsità di personale e le nuove assunzioni, che non raggiungono i minimi livelli di ricambio generazionale
I fatti risalgono alla notte del 17 ottobre: ai giovani, di 24 e 28 anni, verrà notificato il provvedimento di inibizione alle zone della movida del capoluogo, della durata di due anni
I due giovani erano già identificati e denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, percosse e danneggiamento aggravato, quando la scorsa estate in PIazza Roma una volante della Polizia venne accerchiata da un gruppo di giovani
I due uomini, che avevano provato a far perdere le loro tracce, sono stati seguiti dalla proprietaria del locale, e quindi fermati dalla Polizia. Essendosi rifiutati di saldare il conto di 178 euro, è stato contestato loro il reato di insolvenza fraudolenta
L'uomo, condannato a due anni e dieci mesi per rapina e lesioni, era privo di autorizzazione a lasciare il territorio regionale. Finirà di scontare la sua pena al penitenziario di Montacuto
Tutto è iniziato quando agenti di Polizia locale e sanitari hanno suonato il campanello di casa dell’uomo per accompagnarlo ad una visita programmata. Poi la fuga ed il caos
L'episodio avvenuto nella tarda mattinata di oggi: l'intervento degli agenti ha consentito all'uomo di raggiungere velocemente il presidio ospedaliero, facendo strada all'auto per arrivare in tempi rapidi
Arrivati all'indirizzo indicato hanno trovato in casa i proprietari. Tornati in Italia, la vittima si è rivolta alla polizia che è risalita al presunto autore dell'operazione