«Ci rallegriamo per questa decisione del sindaco Mancinelli, che è il frutto di anni di lotte e di iniziative su questo tema» fanno sapere le associazioni a favore della libertà di scelta
Siamo andati in giro per Senigallia a raccogliere l'opinione delle persone per sapere che cosa ne pensano della battaglia condotta da Max Fanelli per avere una legge sull'eutanasia - VIDEO DI GINO BOVE
Oltre alla moglie Monica e il fratello Stefano, ai funerali erano presenti gli amici di "Io sto con Max", le deputate Lara Ricciatti e Beatrice Brignone, Marco Cappato dell'associazione Coscioni e Pippo Civati di Possibile
Max é ancora in un letto, totalmente paralizzato e respira solo grazie a una sonda nella trachea, è alimentato attraverso un tubicino impiantato nell'addome e comunica attraverso un computer
Approvato il regolamento, ecco la prima cittadinanza onoraria conferita dal Comune. Sarà aperto anche un Albo dei personaggi. Cerimonia pubblica all'inizio del consiglio comunale
Max Fanelli ha anche ringraziato il Comune di Senigallia, uno dei primi comuni d'Italia ad aver istituito il registro per le DAT, la "Dichiarazione Anticipata di Trattamento"
A pochi giorni dalla calendarizzazione della proposta di legge popolare sul “fine vita”, Rosato è andato sabato a casa di Fanelli, insieme al sindaco Maurizio Mangialardi, il deputato Emanuele Lodolini e la senatrice Silvana Amati
Max Fanelli in un'intervista esclusiva parla della felicità per la calendarizzazione del dibattito sul fine vita, del fatto che non ha paura della morte, della sua battaglia e dell'amore per sua moglie Monica
Per la prima volta, in Italia, il Parlamento prenderà in esame una proposta di legge per la legalizzazione dell'eutanasia. E lo farà dopo la battaglia di Max Fanelli, sostenuta da Sel, Possibile e Radicali
Il senigalliese malato di Sla disponibile a dare informazione e consulenza ai malati terminali che vogliono recarsi nelle cliniche svizzere per porre fine alla loro vita
Max Fanelli, malato di SLA è bloccato totalmente nelle sue funzioni salvo che per l’occhio destro con il quale ancora scrive e comunica tramite un lettore ottico. Questa mattina l'incontro l'ex sindaco di Roma, Ignazio Marino
Queste le dichiarazioni dopo l’articolo apparso sul sito d’informazione diocesano di Pesaro-Fano-Urbino “Il Nuovo Amico” e sottoscritto da circa una ventina di associazioni di chiara ispirazione cristiana cattolica
E’ la dichiarazione choc di Max Fanelli che oggi confessa come, alla luce del silenzio della politica sulla sua condizione, col senno del poi avrebbe preso in seria considerazione l'idea del suicidio per evitare tutto ciò
L'appello del presidente del consiglio viene raccolto dai consiglieri Busilacchi e Volpini che presentano una mozione. Obiettivo: sollecitare il Parlamento a calendarizzare la discussione e dare una legge all'Italia
Si moltiplicano le iniziative a sostegno della campagna per una legge sul fine vita con la petizione lanciata movimento Possibile di Giuseppe Civati, coordinata dall'onorevole Beatrice Brignone e sostenuta da #iostoconmax
Con fatica e pazienza, Max Fanelli, il senigalliese malato di Sla che si è fatto bandiera della lotta per la discussione sul fine vita in Italia, risponde con una lettera alla Presidente della Camera Laura Boldrini
Cittadini vicini a Max Fanelli chiedono ai parlamentari di calendarizzare la discussione sul "fine vita". E sulla rete scatta il mail bombing al grido #calendarizzatela. Anche la Boldrini chiede attenzione dull'argomento
Max Fanelli, il senigalliese malato di Sla ha deciso di interrompere le cure per protestare contro il silenzio delle Istituzioni: "Caro Stato, se non mi dai libertà e dignità, tieniti pure le medicine". Maggi, 5 Stelle: "Politica non decide per spinte della Chiesa"
Non si arrende Max, la cui condizione si aggrava inevitabilmente a causa della SLA. Vanno avanti anche le persone di "Io Sto Con Max", che vivono quotidianamente accanto a lui in questa sua campagna per una legge sull'eutanasia
A casa per trovare Max Fanelli sono arrivati anche i parroci di Senigallia don Giancarlo e don Paolo, che hanno fatto una foto con il malato di Sla sostenendo #iostoconmax, ma pur sempre fedeli ai principi fondamentali del loro credo