Maxi sequestro della Guardia di Finanza di Ancona nell’ambito dell’indagine sul presunto giro di appalti Asur, truccati con l’obiettivo di assegnare contratti di pulizia e lavori di manutenzione ad un'azienda amica in cambio di favori personali
Nel mirino di Gdf e pm di Ancona ci sono 20 conti correnti, partecipazioni societarie, due abitazioni a Bologna, una a Parma e due a Roma, tra cui una palazzina in via Archimede nella zona dei Parioli di Roma
Si è svolto ieri all'auditorium conferenze della Mole Vanvitelliana, un corso formazione in materia di "Etica, integrità, legalità, trasparenza" a cui hanno partecipato oltre 300, tra funzionari e dirigenti di sei comuni
I numeri che emergono dal rapporto dell'Autorità Nazionale Anticorruzione guidata da Cantone sull'utilizzo della procedura negoziata per la scelta del contraente, pongono Ancona tra i primi posti tra i capoluoghi di regione
"Apprendiamo con fiducia che l'Autorità Nazionale Anticorruzione, guidata dal dott. Cantone, ha avviato l'istruttoria sull'uscita a ovest". Queste le parole di Andrea Quattrini, capogruppo del M5S
Denunciate 20 persone (un dirigente e due funzionari regionali e altre 17 fra imprenditori e professionisti) e 15 società per corruzione, abuso d'ufficio, falsità ideologica, truffa ai danni dello Stato, illeciti urbanistici ed ambientali
Sono venti le persone indagate - tra cui funzionari pubblici e imprenditori del biogas - che dovranno rispondere a vario titolo alle accuse di concussione, corruzione e truffa ai danni dello Stato nel settore delle energie alternative
"Trasparenza, legalità e prevenzione della corruzione - afferma il commissario straordinario Patrizia Casagrande - sono i tre pilastri su cui poggia la buona amministrazione"
Quattro dipendenti Asur, accusati di aver truccato alcune gare per l'assegnazione di contratti di pulizia e lavori di manutenzione. Gli appalti sarebbero stati divisi in gare più piccole per controllarle meglio
Il pubblico ufficiale è stato bloccato dagli agenti del capo della Mobile Giorgio Di Munno mentre ritirava una tangente da 10 mila euro, in pieno centro, da uno dei commercianti che hanno collaborato con la polizia
Tre medici di Ancona e uno di Jesi sarebbero tra gli indagati nell'inchiesta "Do ut des": informatori scientifici sollecitavano i dottori ad aumentare le prescrizioni di farmaci in cambio di denaro e altri benefit
In arresto un dipendente della Camera di Commercio di Ancona, accusato di aver preso tangenti con la promessa di un'assunzione in Regione in posti "fantasma"
Sequestrati due immobili acquistati sottocosto. Nei guai l'ex sindaco Gerardo Cingolani, accusato di aver truccato un appalto e fatto perdere al Comune due milioni e mezzo di euro