Le preoccupazioni espresse riguardano il possibile stravolgimento alla guida regionale del settore primario e della trasformazione, e le possibili ricadute sul settore dell’agricoltura e l’agroalimentare marchigiano
Il problema sarebbe un cavillo burocratico per questo l'associazione chiede una immediata modifica del decreto pubblicato dagli uffici regionali due giorni fa