Almeno dieci le assenze dal lavoro immotivate. Il comandante detective lo ha pizzicato grazie alle spycam della città. Lui nega: «Ero in servizio». Il Comune chiede 10mila euro di risarcimento
L'uomo, 66 anni, era accusato di peculato, truffa ai danni dello Stato e falsa attestazione della presenza in servizio. Per spostarsi avrebbe utilizzato anche i mezzi dell'azienda
Secondo quanto ricostruito dai militari a partire dal 2020 e per circa 6 mesi, il dipendente era anche solito vantarsi con i colleghi di essere un “furbetto del cartellino”
Erano finiti a processo con l’accusa di assenteismo, coprendosi a vicenda, smarcandosi l’uno il badge dell’altro per lavorare meno ore e, in alcuni casi, gonfiarsi lo stipendio
L'impiegato dell'Ufficio Scolastico era accusato di aver lasciato il posto di lavoro per giocare alle slot machines, ma il giudice ha accolto in pieno la tesi difensiva
Di altro avviso la difesa dell'imputato per cui l'uomo avrebbe semplicemente fatto dei ritardi al momento di entrare in servizio e uscito prima in altre circostanze
Dopo il caso del dipendente pubblico che smarcava il cartellino per poi andare in un'altra città a fare l'assicuratore, il Comune di Ancona vede allargarsi al proprio interno il malcostume dell'assenteismo
La Guardia di Finanza ha denunciato un dipendente dell'ufficio ai lavori pubblici. Per lui non c'è solo l'accusa di assenteismo ma anche la truffa aggravata nei confronti dell'Ente pubblico
Nuovo caso di assenteismo in Municipio, lente d'ingrandimento della magistratura dorica su un impiegato comunale che, secondo le accuse, avrebbe disertato il posto di lavoro per passare il tempo al bar
La deputata punta anche il dito contro il comandante della Municipale di Ancona quando scrive che “appare anomalo che nessun procedimento disciplinare sia stato invece attivato nei confronti di chi doveva vigilare"
A livello processuale non cambia nulla e il procedimento contro l'ufficiale della Municipale di Ancona prosegue, ma avrà comunque la possibilità di chiedere un risarcimento per ingiusta detenzione alla Corte D'Appello delle Marche
Gli investigatori della polizia giudiziaria della stessa Municipale hanno concluso le indagini sui presunti colleghi infedeli facendo partire tutte le notifiche del caso con l'accusa di truffa
Il pm Paolo Gubinelli ha chiuso le indagini, notificando gli avvisi di garanzia per 6 indagati, tutti agenti di polizia Municipale accusati di aver approfittato della loro posizione per assentarsi dal posto di lavoro
Gli investigatori hanno piazzato una spy cam davanti alla macchina marcatempo del comando della Municipale anconetana e adesso gli inquirenti stanno visionando tutto il materiale fotogramma per fotogramma
Si cerca fra carte, documenti, attestazioni di straordinari liquidati. Ma anche nelle cronologie delle navigazioni web. Il tutto per capire se, quando le divise figuravano in servizio, in realtà fossero altrove
I documenti sui turni di lavoro sono arrivati a Palazzo di Giustizia sul tavolo del pm Paolo Gubinelli, e ora si procederà ad un minuzioso esame, al termine del quale si procederà all'interrogatorio
Sono tre i capi di accusa mossi dal Pm all'alto grado della Polizia Municipale finito agli arresti domiciliari dopo esser stato fermato dai suoi stessi colleghi. La difesa: "Pronti a dimostrare la buona fede"
Secondo le accuse si sarebbe fatto timbrare il cartellino in sua assenza in modo da risultare in servizio, mentre in realtà si sarebbe dedicato ad altre attività