rotate-mobile
Sport Palombare / Via del Commercio

Super Tamberi dopo il lockdown, vola a 2,30 nella sua Ancona: «E' tanta roba»

Gimbo al secondo tentativo ha eguagliato la miglior misura stagionale al mondo all'aperto: a fare il tifo per lui al Conti c'erano anche i nonni

Che volo! Un grande Gianmarco Tamberi ieri ha toccato quota 2,30 nella sua Ancona (GUARDA IL VIDEO) nella pedana dell’Italico Conti, migliorando di 5 centimetri la prestazione fornita sabato scorso a Formia. Dopo il meeting inaugurale di giovedì, con la sfida virtuale che l’ha visto in competizione contro il Resto del mondo, l’atleta delle Fiamme Gialle è tornato a volare. Al secondo tentativo ha centrato l’attuale miglior misura al mondo della stagione all’aperto: a 2,30 erano arrivati, in questo complicato 2020, il saltatore delle Bahamas Jamal Wilson, l'australiano Brendon Starc e il sudcoreano Sang-hyuk Woo. Poi ha tentato per tre volte di saltare a 2,34, senza riuscirci. 

«Come alle indoor, anche stavolta mi è servita una settimana in più - ha commentato Tamberi, ricordando il 2,31 arrivato a Siena dopo la delusione degli Assoluti di Ancona -. Lo aspettavamo questo 2,30 e già da Formia avevo dimostrato di poterlo valere. Dovessi fare un bilancio di queste prime tre uscite, Formia resta la gara in cui sono stato più bravo, perché saltavo con rincorsa da 9 passi. Oggi ne ho messi dentro 11 per la prima volta dall’inizio e ho avuto qualche difficoltà, perché chiaramente si entra molto più veloci. Il 2,22 alla terza? Sì, ho fatto un gran bel salto e ritrovato la sensazione di uno stacco molto buono. Lì mi sono sbloccato. Per mia deformazione professionale guardo sempre a cosa va migliorato: nella terza prova a 2,34 mi è mancato un pelo di brillantezza sulla spinta finale. Ma per essere 81 kg non è male, considerato che il mio peso forma è 75 e mezzo».

Una grossa mano gliel’hanno data gli amici e la famiglia: «Sono un sostegno enorme, ma mi ha fatto tanto piacere che ci fossero anche i miei nonni materni Marcello e Graziella, con mamma Sabrina. Nonno Marcello ha anche pianto dopo il 2,30, è stato bellissimo». Finita la prima tranche della stagione, l’arrivederci è per agosto: «A posteriori i risultati mi rassicurano che il lavoro fatto per i Giochi Olimpici era giusto. Saltare 2,30 in queste condizioni è davvero tanta roba. Adesso bisogna ricaricare un po’ e cominciamo subito a preparare il ‘mondiale dell’anno’: il Golden Gala dello Stadio dei Marmi il 17 settembre».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Super Tamberi dopo il lockdown, vola a 2,30 nella sua Ancona: «E' tanta roba»

AnconaToday è in caricamento