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Ring, ambizioni e guantoni: Torrette celebra le “stelle” di domani

Il 23 aprile alle 16 l’attesa seconda edizione del Memorial “Kachama Musasa” organizzato dal Team Boxe Ancona

ANCONA- Una serie di incontri che animeranno il pomeriggio di sabato 23 aprile con i fari puntati sui campioni di domani. Il Team Boxe Ancona, in collaborazione con Gls Dorica, ha presentato la seconda edizione del Memorial “Kachama Musasa” che si celebrerà a partire dalle 16.00 sul ring del centro sportivo Giuliani preceduto dalle visite mediche delle 14.30. Sarà l’occasione per ricordare l’ex pugile originario del Congo morto a 64 anni il 23 aprile del 2020 – poco prima di salire sull’autobus che lo stava portando al lavoro – impiegato in una ditta di spedizioni alla Baraccola.  

A presentare i suoi pugili è stato coach Diego Pieroni, carico con l’entusiasmo di sempre in vista dell’avvicinarsi della kermesse: «Avremo in competizione sei pugili, Stella, Cheriti, Soldato, Iegno, Fiorentino e Sonnino. Parliamo di gare ben selezionate, ospiteremo avversari tosti in grado di metterci in difficoltà. Sarà un bello spettacolo per il pugilato locale e, allo stesso modo, penso che chi salirà sul ring possa regalare delle belle emozioni. Inutile dire che un evento del genere è stato reso possibile solo grazie ai tanti partner che hanno saputo darci una mano e che ringrazio». Scendendo nel dettaglio dei vari incontri, Pieroni identifica i principali punti d’interesse:

 Iengo e Fiorentino Pugili-2

«Cheriti affronterà un avversario ha più match alle spalle e dovrà emergere con la sua linearità, la sua intelligenza e la sua scaltrezza. Soldato, che abbiamo ribattezzato il mini Mike Tyson, prevarrà se riuscirà ad utilizzare il suo gancio. Sarà importante accorciare le distanze perché di fronte avrà un collega più pesante con due match vinti. Sarà dura anche per Iengo e Fiorentino (nella foto sopra) chiamati a confermare le aspettative ma soprattutto a spingere ancora una volta avanti la loro tempra mentale». Su Matteo Stella, invece, una parentesi particolare: «Matteo è torrettano, gioca in casa e potrà contare sull’entusiasmo e sulla carica che saprà trasmettergli la sua gente. L’ultima sconfitta, derivante da un verdetto sbagliato, è stata immeritata. Ho sensazioni positive sulla sua performance». E, infine, una scommessa: «Giacomo Sonnino sarà il nostro esordiente, c’è grande curiosità intorno al suo match. Dopo tanto lavoro è arrivato il suo momento, per me sarà uno degli incontri più importanti della serata per capire di che pasta è fatto sul ring»  

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