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Pallavolo, cuore e dedizione: Filottrano batte Busto al quinto set

La gioia poi arriva al tie-break con una Lardini che risponde colpo su colpo alla Unet E-Work in un avvio segnato dall’assenza di break point

Anno nuovo, Lardini nuova, quella che sa gettare il cuore oltre l’ostacolo e che raccoglie (al tie-break) un successo rigenerante contro la Unet E-Work Busto Arsizio. La squadra di Giuseppe Nica interpreta con dedizione e qualità una partita che inizia in salita, ma che la Lardini sa girare con grande sagacia e temperamento, specie nel momento in cui si ritrova a rincorrere (11-16) nel terzo set. La gioia poi arriva al tie-break. La Lardini risponde colpo su colpo alla Unet E-Work in un avvio segnato dall’assenza di break point. Il primo lo firma Diouf (6-8), la Lardini si rimette immediatamente in carreggiata (9-9) con Mitchem, cercata in ricezione (da Busto) e in attacco (da Bosio). Il tocco di prima di Hutinski concede a Filottrano il primo vantaggio (13-12), cancellato dal muro di Wilhite e dall’attacco di Bartsch (13-15). Sono due errori filottranesi a lanciare la formazione di Mencarelli (16-19), Mazzaro prova a stoppare a muro la fuga ospite (17-19), ma Busto va con Bartsch e Wilhite (18-23), monetizzando al massimo il 55% in attacco. La Lardini ci prova, Diouf (7 punti nel set con il 70%) e il primo tempo di Berti sigillano il primo parziale (20-25). Lo 0-1 non demoralizza Filottrano che disegna l’avvio perfetto nel secondo set, sospinto dagli attacchi di Scuka e Tomsia. Il muro di Mazzaro chiude un’esaltante azione difensiva (6-3), che accede ancor più l’eccezionale pubblico del PalaBaldinelli. La reazione di Busto non si fa attendere e passa per muro (Berti e Bartsch) e servizio (ace Orro), la Lardini incassa (9-10) ma va subito al contrattacco: Mitchem e Tomsia ribaltano tutto (13-11), con la polacca brava a rispondere a Diouf (17-14). E’ Bartsch a riprendere Filottrano (17-17), ma dal time out di Nica la Lardini esce con grande energia, Scuka e il muro di Hutinski la riportano avanti (19-17). A fare la differenza è il turno al servizio di Tomsia, che infila tre ace e… mezzo, mettendo Scuka (7 punti nel set con il 70%) nella condizione di firmare l’1-1 (25-19). Il successo del st è una forte spinta emotiva per la Lardini che con Mazzaro e il muro di Tomsia scatta sul 2-0 nel terzo periodo. Feliziani dà spettacolo in difesa, la piazzata di Bosio lascia avanti le filottranesi (7-6). Stufi non sbaglia un colpo (5 su 5 nel set), la Unet E-Work stringe le maglie in difesa e nel cuore del set piazza con Diouf e Bartsch un break che la spinge sull’11-16. Sembra una sentenza, ma non lo è perché la Lardini ha anima e cuore, muro (Hutinski e Bosio) e servizio (ace Tomsia) l’aiutano a rimettere nel mirino la Unet E-work (14-16). Busto si aggrappa al prezioso break, Diuof e Stufi tengono a distanza (17-20) una Lardini che tuttavia non smette mai di crederci. Hutinski piazza il muro e poi firma di prima intenzione il -1 (21-22). E’ ancora il servizio al veleno di Tomsia a dare slancio alla Lardini: l’opposta mette giù due macigni, con in mezzo il muro di Scuka, che garantiscono due palle-set (24-22). Gennari (entrata nel finale di set) ha sangue freddo (24-23), la Lardini non coglie tre opportunità in attacco e Diouf non si fa pregare (24-24). Il time out di Nica è provvidenziale: Scuka colpisce in parallela e l’ennesima rigiocata consente a Mitchem di mettere giù la palla del 2-1. Il PalaBaldinelli è una pentola a pressione, ma a raffreddare l’ambiente ci pensa una Unet E-Work che riparte di slancio (1-5 a firma Gennari, partita in sestetto). Tomsia interrompe il break, ma Busto prende decisamente il largo con l’ace di Gennari (3-9). Filottrano sbatte sul muro (5-14), ci prova con Mitchem (8-15) e con il tocco intelligente di Bosio (10-16), ma non basta per recuperare sufficiente terreno. Coach Nica gioca la carta Melli, subito a bersaglio, la squadra di Mencarelli allunga il passo (14-22) e chiude con Gennari (17-25). L’ago sembra pendere dalla parte di Busto Arsizio, ma nel tie-break la Lardini completa il suo capolavoro, trascinata da Mitchem in avvio (3-2) e, dopo il sorpasso dell’ottima Stufi (4-5), dal turno al servizio di Mazzaro (ace del 6-5), che consente a Scuka di iniziare il suo show. La slovena è devastante in attacco e a muro, i suoi quattro punti consecutivi spingono Filottrano sul 10-5. E’ una Lardini in salsa… slovena, con il contributo di Hutinski a muro (12-6) e in attacco (14-9). Il successo arriva con la ricezione-punto di Scuka che inganna la prima linea di Busto e regala all’ambiente Lardini un eccellente avvio di 2018.

I tabellini

LARDINI FILOTTRANO – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-2
LARDINI FILOTTRANO: Bosio 3, Tomsia 23, Mazzaro 7, Hutinski 12, Mitchem 15, Scuka 23, Feliziani (L); Melli 2. N.e.: Gamba, Negrini, Agrifoglio, Pomili. All. Nica - Quintini.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Orro 2, Diouf 28, Berti 10, Stufi 13, Bartsch 16, Wilhite 13, Spirito (L); Dall’Igna, Gennari 6, Negretti. N.e.: Piani, Botezat. All. Mencarelli - Musso.
ARBITRI: Giardini - Pasquali.
PARZIALI: 20-25 (22’), 25-19 (25’), 26-24 (31’), 17-25 (24’), 15-10 (16’).
NOTE: spettatori 1.700 circa, con una quarantina di tifosi di Busto Arsizio. Lardini: battute sbagliate 4, battute vincenti 7, muri 12, ricezione positiva 52% (29% perfetta), attacco 34%. Busto Arsizio: b.s. 7, b.v. 3, mu. 13, ric. pos. 39% (11%), att. 38%.

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