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Superbike, chiude il National Trophy. Simone Saltarelli: «Il quinto posto mi va un po' stretto»

Il pilota senigalliese soddisfatto a metà per il risultato in campionato: «Sono stato sempre in gara per il podio, ma ho pagato diverse variabili. Ringrazio il team e la mia famiglia»

Si è conclusa sul tracciato di Vallelunga la stagione agonistica 2019 del centauro senigalliese Simone Saltarelli con un quinto posto, dopo aver lottato fino all’ultimo giro per il podio. Infatti il pilota del JAngel Team, in sella alla sua Yamaha gommata Dunlop, dopo un'ottima partenza che lo ha visto al secondo posto, ha seguito l’apripista Eddi LaMarra per gran parte della gara, ma alla fine nella mischia dei sorpassi, proprio agli ultimi giri, ha dovuto cedere spazio ai suoi inseguitori. Una gara che, comunque, piazza Saltarelli in quinta posizione assoluta nel campionato National Trophy, nella categoria regina, la Superbike 1000.

«Il risultato di gara e assoluto, se da una parte mi va bene, perché comunque siamo sempre stati in gara per il podio, dall’altra mi va un po’ stretto - commenta il pilota senigalliese -. Riconosco che abbiamo avuto un campionato in salita a causa delle numerose variabili nuove sulla moto, sospensioni e gomme. Non critico ovviamente né le scelte del team né il lavoro svolto dagli stessi, ma ci siamo trovati in alcune occasioni a prendere decisioni un po’ alla cieca non avendo a disposizione riferimenti precedenti. Ritengo che tutto il team ed io abbiamo fatto quanto ci era possibile, abbiamo sempre lottato per il podio e sempre entro i primi 10 con distacchi, veramente minimi. Proprio per questo rimane un po’ di amarezza, ma le corse, si sa, finiscono sotto la bandiera a scacchi e quindi accetto il risultato, anche se credo onestamente di poter meritare di più. Ora sto già lavorando al prossimo campionato, valutando le offerte che mi vengono proposte. Intanto vorrei ringraziare tutti gli sponsor che mi hanno sostenuto in questa stagione agonistica, gli amici che mi hanno aiutato, i miei cari, mio padre e mia sorella che mandano avanti l’officina di famiglia, quando io sono fuori per gare o test».

Saltarelli, va ricordato, quest’anno ha partecipato alla prestigiosa 24 ore di Le Mans con la Patton ufficiale e come pilota ufficiale Dunlop ha partecipato allo sviluppo gomme e ha anche partecipato come insegnante a diverse giornate in pista per aiutare piloti in erba. 

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