E' il giorno della fondazione, l'Ancona 1905 diventa dei tifosi

Ci siamo. Oggi è il grande giorno. Quello in cui tutto il pacchetto azionario dell'ormai ex patron Andrea Marinelli sarà ceduto all’associazione dei tifosi Sosteniamolancona. Il tutto verrà messo in calce durante un incontro fissato per le 14:30 in uno studio notarile di Milano, quando saranno nella stessa stanza David Miani, Fiorelllo Gramillano e Raffaele Vietri. Davanti ad un notaio acquisiranno il pacchetto azionario di maggioranza, diventando di fatto i veri detentori del patrimonio societario. Così, con tutte le deleghe del caso, daranno vita ad un’assemblea straordinaria dei soci per decidere della nascita della Fondazione, dei relativi conferimenti dei ruoli, come anche del compenso dell’amministratore delegato David Miani che dovrebbe aggirarsi intorno ai 30mila euro. 

L’assemblea dunque determinerà di fatto una riproduzione per scissione di tre organi. Il primo è l’Ancona 1905 che, con Miani, continuerà ad occuparsi della gestione sportiva del club. Poi ci sarà la fondazione “U.S. Anconitana”, presieduta da Fiorello Gramillano il cui compito sarà quello di reperire finanziamenti per la squadra. Infine Sosteniamolancona che, presieduta da Raffaele Vietri, esprimerà 4 dei 7 membri del consiglio della Fondazione. 

A fine giornata è in programma un’assemblea dei soci per apportare alcune modifiche allo statuto dell’Ancona 1905. Secondo alcune indiscrezioni, si vorrebbe introdurre la "clausola di trascinamento" che, in caso di cessione della società ad un terzo, obbligherebbe i piccoli azionisti a cedere anche le loro quote. Ma Bruno Fossatelli, Sergio Badalini, Gilberto Mancini e Stefano Stronati, con il loro 2% ciascuno, si sarebbero opposti, dimostrandosi però disponibili ad introdurre una clausula che impedisca loro di acquisire nuove quote azionarie nel caso in cui si presenti un potenziale acquirente.