rotate-mobile
Sport Falconara Marittima

Falconara troppo molle, per la Ternana è una passeggiata

Le Ferelle infliggono un sonoro 0-7 alla falconaresi mai in partita. Tripletta di Maite. Il presidente Bramucci: «Squadra troppo remissiva: dobbiamo combattere o si retrocede»

Un Città di Falconara svogliato subisce una Ternana che non si sforza più di tanto per espugnare il PalaBadiali. Ecco in estrema sintesi la gara tra le Citizens e le Ferelle. Nella giornata di Corin Pascual, prima partita da ex e salutata dal caloroso applauso dei tifosi rossoverdi, è la spagnola di sponda opposta, Maite, a mettersi in luce con una tripletta. Pronti via ed è proprio Pascual a impegnare Cipriani mentre sul fronte opposto Renata divora da sola un gol praticamente già fatto. La brasiliana si rifà al 3’: con un gran tiro al volo sugli sviluppi di un corner propizia l’anticipo vincente di Maite su Ceravolo: 0-1. Le ferelle continuano a spingere e si rendono spesso pericolose: al 6’ il sinistro esplosivo di Taina si schianta sul palo. All’11 Ceravolo si oppone al meglio al tiro insidioso di Maite. Falconara sta a guardare e al 14’ arriva il raddoppio con Brandolini, autrice di una conclusione  dalla distanza non eccelsa che beffa comunque Ceravolo. Le Citizens rispondono con Correia ma Cipriani fa buona guardia. De Angelis ci prova un paio di volte ma senza fortuna. Sul rilancio di Ceravolo, Luciani va in anticipo su Bisognin e per poco non regala una gioia al suo pubblico.

Azioni falconaresi che non devono far illudere visto che avvengono in un momento di piccolo trotto delle umbre. Quando la Ternana torna a spingere non ce n’è: nel giro di 10 secondi, a cavallo del 19', le Ferelle fanno il terzo e il quarto gol: di nuovo Maite su assist di Renata e poi Coppari. La ripresa inizia nel segno della scatenata Maite che al 4’ sigla la sua tripletta personale. Taina la butta sul tennistico – come punteggio – con un gran missile in diagonale dalla destra. Chi manca alla sagra del gol? Renata che si registra quando mancano due minuti al termine. Fine. Senza nemmeno sudare più di tanto. «Avevamo chiesto di giocare per la maglia e per l’orgoglio – commenta amaro il presidente Marco Bramucci – ma così non è stato. La Ternana è superiore, lo sapevamo, ma siamo delusi dall’atteggiamento passivo delle nostre. Se si continua così si retrocede. Dobbiamo smettere di pensare a quel che poteva essere e non è stato e tornare a lottare».

TABELLINO

Città di Falconara 0
Ternana 7

Falconara: Ceravolo, Pascual, De Angelis, Correia, Luciani; Fakaros, Xhaxho, Brutti, Centola, Costantini. All. Battistini.

Ternana: Cipriani, Bisognin, Maite, Taina, Renata; Mascia, Neka, Coppari, Presto, Brandolini, Trumino. All. Pellegrini.

Arbitri: Lorenzo Cursi (Jesi), Stefano Lavanna (Pesaro). Crono: Ciro Oliviero (Pesaro).

Reti: 3’ pt Maite (T), 14’ pt Brandolini (T), 18’50’’ pt Maite (T), 19’ pt Coppari (T); 4’ st Maite (T), 11’20’’ st Taina (T), 18’ st Renata (T). 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Falconara troppo molle, per la Ternana è una passeggiata

AnconaToday è in caricamento