I Portuali Ancona fanno la storia: la Juniores vola alle finali regionali
Per la prima volta nella storia del club una formazione giovanile si giocherà il titolo marchigiano dopo la vittoria del girone B
ANCONA- 48 punti, con due giornate ancora da disputare. Tanto è bastato ai Portuali Ancona, nel campionato regionale Juniores, per vincere il proprio girone B e sbarcare alle finali per il titolo marchigiano con le altre tre prime della classe. Un traguardo “storico” per il club anconetano, nato nel 2010, che oltre alla prima squadra stabilmente in zona playoff nel primo anno di Promozione può così festeggiare anche quest’altro traguardo. La vittoria parte da lontano, dalla volontà di creare un settore giovanile locale che da quest’estate si avvale anche della collaborazione con la Gls Dorica sfruttando il rinnovato centro sportivo del Giuliani di Torrette:
«Stiamo vivendo un’emozione incredibile – ha confessato il tecnico della Juniores Paolo di Michele dopo il 2-1 del 20 aprile con la Vigor Castelfidardo che ha consegnato l’aritmetica del primo posto – Abbiamo fatto la storia di questa società e ne siamo orgogliosi. Per me, tra l’altro, è il battesimo da primo allenatore dopo alcune esperienze da secondo e non potevo chiedere di meglio. Quando ho iniziato a crederci? Alla fine del girone d’andata, e pensare che nella prima giornata avevamo perso 6-2 sul campo del Moie Vallesina».
Ancora due giornate e poi via, nell’élite del calcio giovanile marchigiano per continuare a sognare in grande: «Onoreremo fino alla fine il campionato, dando spazio magari a quei giocatori che hanno giocato un po’ meno. E poi proveremo a divertici ancora, senza porci particolari limiti. La lista dei ringraziamenti è lunghissima, a cominciare dalla società e da Luca Cesaroni fino a Marcello Pennica a cui va costruita una statua. Dico grazie al tecnico della prima squadra Stefano Ceccarelli, ai magazzinieri Gambelli e Agostinelli e ai miei collaboratori Maracci e Angeloni. Ma soprattutto l’abbraccio più grande va ai ragazzi che mi hanno regalato un qualcosa di indimenticabile».