rotate-mobile
Calcio

Fabriano, altra scena muta: il Montefano cala il tris

Esordio amaro per il tecnico dei "cartai", Flavio Destro: la formazione viola va al riposo sul 2-0, e nella ripresa legittima la propria supremazia con la terza rete che chiude definitivamente il match

Vince e convince il Montefano, che cala il tris contro un Fabriano Cerreto restato da solo al terzultimo posto della graduatoria. Parecchio lavoro da fare per mister Destro, arrivato ad inizio settimana sulla panchina dei “cartai”; sorride invece Mariani, tecnico di una formazione viola che in casa ha un rendimento da quartieri alti (quattordici punti in sei match) e continua ad osservare da vicino la zona play-off di una graduatoria singolare, con le prime otto squadre tutte in fila distanziate l’una dall’altra da una sola lunghezza.

La prima occasione pulita arriva al 13’ quando Guzzini verticalizza per Bonacci che spara addosso a Santini da ottima posizione. Il vantaggio però è rimandato solo di qualche minuto: al 19’ Candidi si mette in proprio sulla fascia mancina, arriva sul fondo e crossa rasoterra in area, a rimorchio arriva Palmucci che con un preciso piatto destro manda il pallone a fil di palo per il vantaggio del Montefano. I viola continuano a giocare a testa bassa di fronte a un Fabriano che lotta e ci prova senza però essere pericoloso. Al 25’ Guzzini si crea lo spazio per calciare dal limite, ma lo fa debolmente e centralmente verso Santini. Poi 4’ dopo è la volta di Sindic che carica il mancino da fuori ma trova una deviazione decisiva sulla via del gol.

Il Montefano perviene al raddoppio al 35’: Guzzini si impossessa della sfera al limite dell’area e questa volta trova il varco decisivo per mandarla in fondo al sacco con un destro secco e preciso all’altezza del primo palo. Non è finita qui, perché la squadra di casa continua ad attaccare: subito dopo si fa vivo Sindic il cui mancino non crea grossi grattacapi al portiere. Le offensive del Fabriano sono riassunte nella percussione al 38’ di Montagnoli che viene chiuso da Rocchi al momento del tiro. L’ultima emozione del primo tempo è la punizione al 40’ di Alla che chiama Santini al volo plastico per salvare la porta.

Mister Destro prova a dare una sterzata mandando subito in campo Bartilotta a inizio ripresa e modificando l’assetto tattico, ma l’andamento non cambia più di tanto. Al 52’ ancora Guzzini ci prova da fuori area trovando questa volta la deviazione decisiva della difesa. I viola cercano di controllare la partita senza correre troppi rischi, e contestualmente provando a graffiare di rimessa: al 66’ scambio tra Latini e Bonacci con quest’ultimo che calcia da posizione defilata a porta semi sguarnita, trovando però solo l’esterno della rete. Il Fabriano allora tenta di rientrare in partita con la discesa a tutta fascia di Montagnoli che entra in area e crossa trovando una deviazione. Morazzini è provvidenziale a salvare appostato sulla linea di porta. I viola sfiorano la terza rete al 75’ con il pallonetto dolce dal limite di Palmucci che si stampa sulla traversa piena: è il preludio al gol della sicurezza, timbrato al minuto 80 quando Palmucci va sul fondo e la mette sul secondo palo dove arriva Bonacci in spaccata per il 3-0 finale. E’ di fatto l’ultimo sussulto di un match che nel finale non regala altri colpi degni di nota, con i viola che conquistano meritatamente la vittoria.

Il Tabellino:

MONTEFANO – FABRIANO CERRETO 3-0 (2-0 p.t.)

MONTEFANO: Rocchi, Morazzini (86’ Meschini), Moschetta, Postacchini, Candidi (69’ Camilloni), Guzzini (62’ De Luca), Alla, Sindic, Palmucci (84’ De Marco), Stampella (65’ Latini), Bonacci. All. Mariani

FABRIANO CERRETO: Santini, Carnevali (82’ Useini), Stortini (46’ Bartilotta), Lucarino, Mulas, Barilaro, Pagliari (57’ Nunzi), Carmenati (77’ Gubinelli), Crescentini, Magnanelli, Montagnoli. All. Destro

ARBITRO: Bini (MC)
ASSISTENTI: Bara (MC), Bellagamba (MC)
RETI: 19’ Palmucci, 35’ Guzzini, 80’ Bonacci

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fabriano, altra scena muta: il Montefano cala il tris

AnconaToday è in caricamento