Marina-Forsempronese, sfida di Coppa come antipasto all'ouverture di campionato
Il calendario propone un doppio 'incrocio' nell'arco di una settimana. «Sarà un'Eccellenza livellata, da capire la reale competitività» dice Nico Mariani, mister del Marina
Un avvio di stagione all’insegna del ‘copia e incolla’ per Marina e Forsempronese. Che si troveranno dapprima a sfidarsi nel primo impegno ufficiale di questo anno agonistico 2021/2022, domenica pomeriggio in occasione della giornata inaugurale della Coppa di categoria, e una settimana dopo a rigiocare ma stavolta con i tre punti in palio, nel turno di apertura di Eccellenza.
«Quello di domenica sarà innanzitutto un buon test contro una formazione ben strutturata e guidata da un tecnico che è un profondo conoscitore della categoria – spiega l’allenatore del Marina, Nico Mariani – ed anche se in questo momento della stagione la ‘quadratura’ della squadra non c’è ancora, fornirà sicuramente indicazioni utili per preparare quello che sarà poi l’incontro di campionato, quando si comincerà a fare sul serio».
A rendere complicata la messa a fuoco nel primo scatto che dovrebbe immortalare l’Eccellenza marchigiana non c’è solo la variabile legata alla condizione fisica e tecnica delle varie formazioni, ma anche la novità rappresentata dall’obbligo del terzo Under.
«Una scelta che approvo anche in considerazione del fatto che a me piace molto lavorare con i giovani ed il nostro gruppo difatti ha un’età media molto bassa – commenta il mister – ma che indubbiamente altera gli equilibri che in alcuni casi erano già piuttosto stabili. Poi, chiaramente, chi ha la fortuna di inserire un 2003 di qualità si trova avvantaggiato, e metterlo in campo al cospetto di giocatori molto più esperti è comunque una tappa essenziale nel percorso formativo che un giovane deve fare. Senza ‘farsi le ossa’, come si dice in gergo, non si migliora. Per cui diventa difficile valutare l’oggettiva competitività delle formazioni, sebbene analizzare le rose sia già un modo per saggiare le ambizioni dei vari club: vedo un torneo livellato, questo sì. Se verso l’alto od il basso, è ancora presto per dirlo».
In casa Marina, comunque, le linee guida nell’allestimento della formazione e gli obiettivi restano quelli di sempre. «Anche quest’anno vogliamo coniugare gioventù e competitività – conferma Mariani – anche se bisognerà mettere in conto qualche sbavatura legata all’inesperienza. Da queste parti abbiamo sempre lavorato ‘di prospettiva’, puntando a confermarci come trampolino di lancio per tanti ragazzi arrivati per crescere e migliorare per poi spiccare il volo. L’entusiasmo e le belle individualità di cui disponiamo, poi, ci permetteranno di poter dire la nostra, con l’augurio di tenere testa anche alle squadre più accreditate del torneo».