Ancona, in Coppa col Rimini per tornare a sorridere al "Del Conero"
Dorici in campo per il primo turno della competizione che mette in palio la coccarda tricolore di Serie C
Dopo il passo falso casalingo contro il Montevarchi, l’Ancona prova a rimettersi in carreggiata nella Coppa Italia di categoria, in quello che costituisce il primo dei due turni preliminari della competizione. Il secondo è in programma ad inizio novembre - preludio alla fase ad eliminazione diretta, a cominciare dagli ottavi - che condurrà due squadre a disputare la finale, prevista con la formula del doppio confronto (andata il 1° marzo 2023, ritorno l’11 aprile). L’avversario proposto è il Rimini, che si presenta per la trentaseiesima volta ai blocchi di partenza del trofeo, a cui ha partecipato anche in occasione della prima edizione assoluta, esattamente cinquant’anni fa (a settembre del 1972).
I dorici, reduci dal doppio falso casalingo in campionato contro Gubbio e Montevarchi, sono a caccia di un successo buono per tornare a sorridere al “Del Conero”, che finora in stagione ha visto i biancorossi imporsi col Fiorenzuola in occasione della terza di campionato. Il Rimini che arriverà ad Ancona è una formazione in salute: dieci punti in graduatoria, nove dei quali nelle ultime quattro uscite, grazie ai successi contro Entella, Olbia ed Alessandria (con altrettanti “clean sheet”) e spinto dalle reti di Claudio Santini, sei centri compreso quello che non è bastato per evitare ai romagnoli la battuta d’arresto per 2-1 al Porta Elisa di Lucca.
Equilibrio e continuità di rendimento sembrano essere gli ingredienti necessari all’Ancona per incamminarsi lungo un percorso finora contrassegnato da accelerazioni e sbandate in ugual misura. La Coppa Italia, che lo scorso anno aveva visto la squadra biancorossa uscire di scena agli ottavi contro la Viterbese dopo aver estromesso dalla competizione Montevarchi ed Avellino, assume quindi i contorni di punto di partenza utile per cominciare a marciare con regolarità. Sotto il profilo del rendimento, ma anche dei risultati, sebbene le assenze di Perucchini, Moretti e probabilmente di D’Erramo obbligheranno Colavitto a varare una formazione rimaneggiata. Si comincia alle 14.30, direzione di gara affidata a Aleksandar Djurdjevic di Trieste, assistito da Domenico Russo di Torre Annunziata e da Cristian Robilotta di Sala Consilina. In palio l’accesso al turno successivo, da disputare contro la vincente della sfida tra Cesena e Fermana.