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Venerdì, 19 Aprile 2024
Calcio

Ultimo impegno al "Del Conero" nel 2022: l'Ancona attende la Recanatese

I dorici, battuti lo scorso turno a Rimini, attendono la visita dei giallorossi: è la singolare sfida tra chi, negli ultimi due mesi, non ha mai perso in casa (la squadra di mister Colavitto) opposta ad una formazione imbattuta in trasferta da inizio ottobre

E’ la partita del congedo con il pubblico del “Del Conero” per questo 2022, ed il penultimo impegno dell’anno. Basterebbe questo ad alimentare il desiderio di chiudere in bellezza questa prima metà di campionato, con tanto di bilancio al traguardo intermedio – costituito dalla fine del girone di andata – che dovrò tenere conto di un andamento più sinusoidale che regolare. Ci pensa però il calendario ad accrescere l’interesse per l’ultima fatica casalinga dell’Ancona nel 2022. Arriva infatti la Recanatese, in un derby che evoca un ricordo lieto: fu infatti pareggiando 1-1 contro i giallorossi che, il 12 aprile del 2014, i dorici tornarono a riabbracciare la LegaPro, con il primo posto in campionato blindato però ventiquattro ore più tardi grazie al pareggio delle dirette inseguitrici, Matelica e Termoli.

I biancorossi si presentano all’appuntamento forti di una serie positiva ancora aperta tra le mura amiche, visto che per trovare l’ultima battuta d’arresto interna bisogna risalire all’0-1 di inizio ottobre in Coppa con il Rimini. E quella romagnola è stata peraltro anche la squadra che ha dato l’ultimo dispiacere alla formazione di mister Colavitto, nel 2-1 di sabato scorso al “Neri” che ha lasciato parecchio amaro in bocca, in considerazione del vantaggio maturato e del seguente black-out che in tre minuti ha permesso ai padroni di casa di ribaltare il punteggio. «Mi dispiace moltissimo per la sconfitta – ha detto il d.s. Francesco Micciola – ma dobbiamo ripartire più forti di prima. Ci era già capitato di subire due gol ravvicinati, segnale che ci sono ancora dei difetti da correggere. Occorre reagire, in alcune situazioni serve avere maggior concentrazione: dobbiamo invertire la rotta perché la vera Ancona in questo campionato l’abbiamo vista solamente a tratti».

Con la Recanatese i dorici saranno quindi chiamati a mostrare il loro volto pikù accattivante, perché è proprio in trasferta che la formazione di Giovanni Pagliari sa dare il meglio di sé. Le difficoltà incontrate ultimamente al “Tubaldi” (quattro sconfitte consecutive con appena una rete realizzata), sono state infatti compensate dai giallorossi con un rendimento esterno di prim’ordine: l’ultima sconfitta risale a due mesi fa ad Imola, poi sono arrivati i pareggi di Pontedera, Montevarchi ed Olbia e le affermazioni sui campi di Alessandria e Gubbio. Merito anche dell’entusiasmo dei più giovani: contro l’Entella dal 1’ sono stati schierati ben cinque under, ed ha fatto il suo esordio nella categoria il diciottenne Filippo Guidobaldi, che ha al suo attivo otto gol e sei assist nella squadra Primavera.

Mister Colavitto dovrà sempre fare a meno di Spagnoli, ma trae conforto sul fronte avanzato dalle news relative a Petrella e Berardi, che hanno tagliato il traguardo rappresentato dal completo recupero e avranno solo bisogno di ritrovare smalto e miglior condizione, candidandosi già come alternative in corso d’opera negli imminenti impegni. Si è riaggregato al gruppo anche Lorenzo Paolucci, ma per il centrocampista la prudenza è d’obbligo per evitare ulteriori ricadute che ne rallenterebbero ancora l’utilizzo costante. Al “Del Conero” il fischio d’inizio – previsto per le 17.30 – sarà dato da Alessandro Di Graci di Como, che si avvarrà della collaborazione degli assistenti Veronica Vettorel di Latina e Nicolò Moroni di Treviglio, con Stefania Menicucci di Lanciano a ricoprire il ruolo di “quarto” ufficiale.

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