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Giovedì, 5 Ottobre 2023
Calcio

Ancona, Canil tra presente e futuro: «Il territorio si avvicini, con Tiong messe tre marce in più»

Il presidente onorario biancorosso ha tracciato il bilancio della stagione parlando anche del futuro in allestimento

ANCONA- L’eliminazione nel primo turno dei playoff di Lega Pro con l’Olbia, davanti ai 3500 spettatori del Del Conero che nonostante la delusione hanno riservato un lungo applauso all’Ancona, ha chiuso ufficialmente la stagione sportiva 2021-2022. Il ritorno del Cavaliere armato tra i professionisti, culminato con una salvezza ottenuta con grande anticipo e con una qualificazione playoff da sesti in classifica, ha rappresentato una base solida da cui ripartire per il futuro. In questo senso, il presidente onorario Mauro Canil – intervenuto sulle frequenze di Radio Tua, radio ufficiale del club biancorosso – oltre a tracciare un bilancio del primo anno all’ombra del Conero ha anche focalizzato il domani della società con l’avvento del nuovo proprietario Tony Tiong:

«Ancona era un sogno, oggi è una realtà che è solo all’inizio. Voglio dire grazie a tutti i tifosi, all’amministrazione comunale, ai tecnici e tutte le persone che sono rimaste vicino a noi. Adesso serve che il territorio si avvicini. L’anno scorso forse c’era un po’ di titubanza, quest’anno non è più così. I progetti e i programmi sono lungimiranti, con l’arrivo di mister Tiong Ancona ha messo tre marce in più che dobbiamo inserire piano piano per non fare errori. Accanto a lui ci sarà un professionista competente come Roberto Ripa (sarà il nuovo amministratore delegato analogamente a Roberta Nocelli, ndr). Abbiamo un ds come Francesco Micciola, altrettanto competente, verso cui nutro profonda stima. Ci sono tutte le premesse per fare bene anche il prossimo anno».

Il primo passo per il futuro si chiama centro sportivo: «Per realizzare progetti a lungo termine serve un settore giovanile di grande livello. Per attirare i giovani bisogna metterli a proprio agio, ci vogliono tantissimi sacrifici e un centro sportivo dove non si devono spostare i ragazzi dalla mattina alla sera. Sono veramente felice di questo progetto ambizioso e lungimirante. Il rinnovo di Colavitto? Ha dimostrato di essere un allenatore competente e che ci sa fare. Per lui questa può essere un’opportunità».

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