Osio attacca tutti: "Chi mi critica senza motivo non è un tifoso"
Dure le parole del tecnico biancorosso, dopo gli ultimi risultati non certo entusiasmanti gli erano piovute molte critiche per il gioco espresso dai suoi. Lui non ci sta e rilancia
Osio non ci sta! Troppe le critiche piovutegli addosso dopo le ultime gare di campionato! L'allenatore dorico passa al contrattacco e difende il lavoro svolto fin'ora: " Qualcuno non ha cuore questi colori e non vede l'ora di una sconfitta del sottoscritto per poter dargli del cane"
Certo il gioco dell'Ancona ultimamente ha lasciato a desiderare e l'amarezza dei tifosi è comprensibile, dopotutto le ambizioni ad inizio anno erano tante e vedersi scivolare lentamente dalle zone nobili di classifica può aver destabilizzato un ambiente parso più di una volta, teso e sfiduciato.
In settimana il Presidente Marinelli aveva dato piena fiducia al tecnico: " Non è l'allenatore la causa dei problemi dell'Ancona - affermava il massimo dirigente dorico - il vero guaio è che in questa squadra ci sono pochi combattenti"
Importante per Osio la difesa da parte del suo presidente, e confortato dalle parole di Marinelli non si difende ma passa all'attacco: "Mi sono buttato anima e cuore nell'Ancona perchè è la squadra della mia città, ho accettato un incarico consapevole delle difficoltà, vorrei che prima di aprir bocca chi mi contesta venga a vedere come lavoro".
Poi conclude: "Non possiamo correre il rischio di scadere nell'anonimato, ci vuole una reazione e io sono convinto che arriverà, altrimenti significherebbe che abbiamo sbagliato nello scegliere gli uomini, prima ancora dei giocatori."
Domenica arriva la Santegidiese, l'obbligo è ripartire per non rovinare una stagione che sta assumendo toni fin troppo preoccupanti.