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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Basket

Una grande Luciana Mosconi vince anche gara 2. Coach Coen: "Una vittoria di cuore”

Un finale di partita incredibile regala alla Luciana Mosconi Ancona il punto che vale il 2-0 nella serie playoff contro la Virtus Kleb Ragusa

Un finale di partita incredibile regala alla Luciana Mosconi Ancona il punto che vale il 2-0 nella serie playoff contro la Virtus Kleb Ragusa. I ragazzi di Piero Coen hanno così l’opportunità di chiudere già i conti nella terza sfida che si giocherà venerdi 20 maggio al Palarossini potendo comunque contare in un doppio match point da poter consumare sul proprio parquet.

Al PalaPadua il secondo capitolo contro gli iblei di coach Bocchino è una classica battaglia in pieno stile playoff. Tanti errori, nervosimo e un’intensità che si taglia a fette con il pubblico ragusano pronto a infiammarsi nel trascinare la sua squadra ferita nella prima partita ma non certo morta. Dopo 40′ vissuti a suon di colpo su colpo Ragusa trova con l’ex Ianelli il canestro del vantaggio. 56-54 a 20″ dalla fine. Time out di Coen che disegna la rimessa riprendendo il gioco in zona d’attacco. La palla arriva a Cacace che segna la sua unica tripla della serata dal sapore di magia. Sorpasso dorico con 5″ sul cronometro. Ragusa ha l’ultimo tiro ma stavolta la parabola di Ianelli non trova il fondo della retina.

Prima dell’epilogo da mille e una notte per il team dorico, c’è una partita tesa e di certo brutta per chi predilige una pallacanestro di qualità. Coen rimanda in quintetto Centanni, dall’altra parte anche Bocchino cambia iniziando con Sorrentino e Ianelli. La Luciana Mosconi si mette a condurre con le triple di Giombini e Centanni (5-8) ma deve subito fare i conti con i due falli di Pozzetti che diventano addirittura tre a -5’41” dalla fine del primo periodo. Ragusa prosegue il proprio litigio con il tiro da fuori avuto in gara-1 e Ancona prova a scappare con Minoli (9-13). Quarisa viene mandato più volte in lunetta e manda i neri ospiti sul 11-16. Prima della suono della sirena c’è il 2/2 di Stefanini e il tecnico fischiato a Coen con Sorrentino che realizza il libero fissando il punteggio al 10′ sul 14-16.

La Luciana Mosconi parte bene nella seconda frazione. Quattro punti di Czoska e un appoggio da sotto di Aguzzoli portano gli anconetani sul 14-22. Ragusa non riesce a trovare la via del canestro e muove il punteggio solo con un libero di Sorrentino. Centanni segna il +9 (15-24) e sembra una Luciana Mosconi padrona. Ma niente è di più sbagliato perchè nella seconda parte del quarto Ragusa si accende approfittando degli errori in serie degli avversari. Due contropiedi di Da Campo svegliano il PalaPadua che esplode quando Canzonieri dall’angolo mette la tripla del -2 (22-24) a -1’15” dall’intervallo. Coen ferma tutto con un time out, Ianelli segna il -1 e la pausa arriva con il canestro al volo di Giombini e il 2/2 di Centanni su regalo di Sorrentino che commette fallo sul tiro a fil di sirena dei 24″. 23-28 per la Luciana Mosconi all’intervallo con il +5 di metà gara, lo stesso scarto nel primo tempo della prima partita.

Si torna in campo e aumenta la tensione. La serie di errori a ripetizione viene interrotta da Minoli e dalla tripla di Picarelli. C’è un buon momento di Quarisa e Ragusa ottiene altrettanto da Rotondo e arriva a -3 (31-34) con la tripla di Sorrentino. Ancona va sul +5 con Cacace e poi subisce la nuova tripla di Picarelli che fa da preludio al canestro del pareggio firmato da Rotondo da sotto. 36-36 e altra fiammata del PalaPadua sul time out ospite. E’ la fase migliore della partita della Virtus che trova fiducia anche nel tiro da fuori. Picarelli scrive 41-38 a 1′ dalla fine del periodo. Cacace e Centanni vanificano gli attacchi dorici con Ragusa che si mette avanti sul 43-38 all’arrivare dell’ultima mini pausa.

Ancona ha il merito di ribaltare subito il copione della partita. Panzini e Quarisa riportano la parità, si va avanti sguazzando tra gli errori e i falli tecnici sanzionati a Sorrentino e Panzini. Nel frattempo esce di scena Pozzetti che rimedia un forte colpo al costato. Uno dei migliori di gara-1 va negli spogliatoi e ritorna in panchina con una vistosa fasciatura sul costato che ingloba anche la maglia da gioco. Ragusa trova con Rotondo il +3, uno scarto “importante” in una partita dove non si segna mai. Da Campo sbaglia la tripla che poteva affossare l’avversario e invece arriva il libero di Quarisa che tiene Ancona a stretto contatto a 5′ dalla fine. Dopo il time out di Bocchino arriva la tripla di Centanni che rimette i dorici al comando (46-48) ma Ragusa sa rispondere subito con Da Campo per il nuovo controsorpasso. C’è il 2/2 di Cacace per l’ennesimo cambio di padrone (49-50) quando di minuti alla fine ne rimangono solo 3. La difesa della Luciana Mosconi costringe Chessari a forzare sulla sirena dei 24″ e nel ribaltamento c’è il canestro del +3 di Centanni (49-52). Ragusa avverte il pericolo e ci pensa Giovanni Ianelli a riportare ancora la parità in campo. Alla tripla dell’unico ex di turno fa seguito l’errore di Panzini e il fallo di Minoli su Sorrentino. Il capitano virtussino fa 2/2 ai liberi per il 54-52. Che sia ancora una serata giusta per Ancona si capisce dal canestro di tabella di Cacace segnato cadendo. Ancora una volta tutti in parità quando arriva l’ultimo minuto. Picarelli sbaglia da tre, e lo stesso fa Panzini a 33″ dalla fine. Ragusa torna in attacco ed è ancora Ianelli ad ergersi protagonista con il jumper dalla media che accende ancora l’entusiasmo degli iblei a 20″ dalla fine. Time out di Coen che chiede ai suoi di vincere la partita con un tiro da tre punti. Il basket è un gioco molto facile dove evidentemente basta chiedere e sarà dato. Rimessa in zona d’attacco con l’uscita dai blocchi di Cacace che segna la tripla più importante della stagione e rimette Ancona avanti a 5″ dalla fine. La Virtus è colpita mortalmente ma vuole provarci. Sospensione di Bocchino e rimessa per Ianelli che non ripete le ultime due esibizioni balistiche al tiro. Finisce 56-57 con lo 0-2 scritto a larghi caratteri sul risultato di questa serie dopo due partite. Venerdi terzo appuntamento con il primo match giocato al Palarossini (ore 20.45).

Virtus Kleb Ragusa – Luciana Mosconi Ancona 56-57 (14-16, 9-12, 20-10, 13-19)

Virtus Kleb Ragusa: Andrea Picarelli 11 (0/0, 3/9), Andrea Sorrentino 10 (1/2, 1/4), Mattia Da campo 10 (3/4, 1/5), Giovanni Ianelli 10 (3/9, 1/3), Paolo Rotondo 6 (3/10, 0/1), Roberto Chessari 3 (1/4, 0/2), Giorgio Canzonieri 3 (0/1, 1/4), Fabio Stefanini 3 (0/0, 0/1), Lucio Salafia 0 (0/0, 0/0), Simon Ugochukwu andrew 0 (0/0, 0/0), Tommaso Incremona 0 (0/0, 0/0), Vincenzo Festinese 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 13 / 18 – Rimbalzi: 46 8 + 38 (Mattia Da campo 9) – Assist: 11 (Andrea Picarelli 3)

Luciana Mosconi Ancona: Simone Centanni 14 (2/3, 2/7), Andrea Quarisa 10 (3/14, 0/0), Alberto Cacace 9 (2/5, 1/2), Tommaso Minoli 8 (2/7, 1/5), Nikodem Czoska 6 (3/3, 0/0), Yannick Giombini 5 (1/2, 1/4), Lorenzo Panzini 3 (0/2, 1/6), Thomas Aguzzoli 2 (1/3, 0/1), Simone Pozzetti 0 (0/3, 0/1), Edoardo Anibaldi 0 (0/0, 0/1)

Tiri liberi: 11 / 18 – Rimbalzi: 50 15 + 35 (Alberto Cacace, Yannick Giombini 10) – Assist: 7 (Andrea Quarisa 2)

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