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L'Atletica Osimo e le prove multiple, ottenuti risultati importanti

Gli ostacoli, la corsa veloce, il mezzofondo, i salti, i lanci: ci sono quasi tutte le specialità dell'atletica leggera nelle prove multiple, un concentrato di gare che, nel giro di poco tempo, sottopongono l'atleta ad un impegno notevole

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AnconaToday

Gli ostacoli, la corsa veloce, il mezzofondo, i salti, i lanci: ci sono quasi tutte le specialità dell'atletica leggera nelle prove multiple, un concentrato di gare che, nel giro di poco tempo, sottopongono l'atleta ad un impegno notevole. Eppure, non si parla spesso di prove multiple. Anche ad un Campionato Mondiale o ad un'Olimpiade, ad esempio, siamo senz'altro più attratti da una gara di velocità, che presenta in pista i big del momento, piuttosto che dalla performance di questi atleti. Per l'Atletica Osimo, invece, le prove multiple sono quasi una tradizione, tanto che negli ultimi anni ha organizzato più volte i Campionati Regionali nell'impianto di casa della "Vescovara". Ed importanti sono stati anche i risultati ottenuti.

Nella manifestazione dello scorso aprile, condizionata dalla pioggia che ha accompagnato tutta la seconda giornata di gare, titolo di Campione Regionale per Leonardo Malatini (decathlon categoria promesse, 5479 punti) e per Manuel Nemo (decathlon categoria juniores, 5910 punti). Altri importanti piazzamenti con Silvia Verolo, seconda nell'eptathlon juniores, con Caterina Santoni, terza nell'eptathlon allieve e con Simone Sabbatini, sesto nel decathlon allievi. I due campioni regionali si erano già evidenziati nelle gare al coperto, quando nel mese di gennaio, al Banca Marche Palas di Ancona, avevano vinto l'eptathlon (formula prevista nelle competizioni indoor), nella categoria di appartenenza. Per Nemo risultato finale di 4.614 punti che stabiliva il suo nuovo primato personale, il nuovo record sociale e la possibilità di partecipare ai Campionati Italiani, avendo ampiamente superato il minimo previsto di 3.800 punti. Anche per Malatini, con punteggio finale di 4.096, obiettivo dei Campionati Italiani centrato (erano richiesti 4.000 punti). Ed infatti quest'ultimo atleta partecipava nel fine settimana successivo, 25 e 26 gennaio, ai Campionati Italiani di Prove Multiple indoor in programma all'interno del nuovo impianto di Padova, piazzandosi al nono posto nella classifica dell'eptathlon promesse, con il punteggio di 4075. Per Manuel Nemo partecipazione ad una competizione nazionale rimandata di qualche mese, con i Campionati Italiani di Prove Multiple Juniores e Promesse, organizzati a Lana d'Adige (BZ) il 31 maggio e l'1 giugno. Nell'occasione, un buon sesto posto finale nel decathlon, con 6.062 punti. Per quanto riguarda le categorie giovanili, si è già parlato della più che valida prova di squadra nel pentathlon, per le cadette Nicole Pizzichini, Greta Luchetti, Federica Mascolo e Ottavia Giorgi, seconde nella classifica di società di prove multiple, dietro l'Atletica Sangiorgese R. Rocchetti, dopo le gare di Osimo e Macerata.

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