rotate-mobile
Sport

Atletica, dal Festival di Sanremo ad Ancona: la star é Giuseppe Ottaviani

Un autentico bagno di folla per il quasi centenario Giuseppe Ottaviani. In tanti chiedono una foto o una stretta di mano al marchigiano di Sant'Ippolito, già protagonista come ospite nel recente Festival di Sanremo

Nella seconda giornata dei Campionati italiani master indoor e invernali di lanci, proseguono i record ad Ancona con un gran numero di migliori prestazioni nazionali. Due di queste portano la firma di Giuseppe Ottaviani, che inaugura la categoria SM100 nel lungo e sui 60 metri. Ma soprattutto riceve un autentico bagno di folla: in tanti chiedono una foto o una stretta di mano al marchigiano di Sant’Ippolito, nato il 20 maggio 1916, protagonista come ospite nel recente Festival di Sanremo. E il portacolori del Gs Atl. Effebi Fossombrone ricambia presentandosi regolarmente in gara, nonostante i postumi di un’influenza che aveva messo in forse la sua partecipazione fino alla vigilia. Troppo forte però la voglia di esserci e così scende in pedana nel lungo. Al primo salto 1,06, poi un nullo e quindi si migliora con 1,36 per raccogliere una vera acclamazione dagli spettatori. Passa meno di un’ora ed eccolo di nuovo in azione, stavolta sul rettilineo dei 60 metri con il tempo di 21.63. Allarga le braccia all’arrivo e il pubblico risponde con una standing ovation. «Mi commuovete - le parole di Ottaviani - sono veramente felice per essere qui in forma e voglio festeggiare con voi. L’atletica dà gioia e ha valore se è fatta con gioia, che io sento come se fossi ancora all’inizio». Tante emozioni per uno sportivo che non finisce di stupire: ha cominciato con la pratica agonistica dopo aver compiuto 70 anni, invece da giovane è stato al fronte, durante la seconda guerra mondiale, poi l’esperienza lavorativa da sarto, prima di scoprire l’atletica.

Sui 60 ostacoli SF35 con 8.56 emerge un nome nuovo a tutti i livelli, non solo master, perché Maria Helena Gioia (Atl. Brescia 1950) ha ripreso a fare sul serio dall’anno scorso, sotto la guida tecnica di Marcello Ambrogi. «Ho smesso presto, nelle categorie giovanili - spiega la romana di Frascati - però mi è sempre piaciuto e ho avuto la sensazione di aver lasciato qualcosa di incompiuto. Mi sono dedicata ad altro, persino qualche anno di preparazione pugilistica, ma poi sono tornata al campo». Lì ha trovato Ashraf Saber, vicecampione europeo dei 400 indoor nel ’98 oltre che iridato juniores sui 400 ostacoli nel ’92, e i due ora formano una coppia nella vita. Gara da record nei 60hs SF45 anche per la poliedrica Maria Costanza Moroni (Gs Ermenegildo Zegna) in 9.48, per battere il limite di Carla Forcellini che resisteva dal 2004. Arriva quindi un altro primato della mezzofondista Gloria Marconi (La Galla Pontedera Atletica) con 4:44.94 sui 1500 SF45, dopo quello dei 3000 nella giornata inaugurale.

Spettacolari le gare di sprint sui 60 metri, con il nuovo progresso di Miriam Di Iorio (Us Aterno Pescara) che sfreccia in 8.31 nella categoria SF50 e il primato nazionale SF55 per Susanna Giannoni (Assi Giglio Rosso Firenze) con 8.92, invece tra gli uomini Mario Longo (Atl. Posillipo) stampa un formidabile 7.11 a un solo centesimo dal suo record mondiale M50.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Atletica, dal Festival di Sanremo ad Ancona: la star é Giuseppe Ottaviani

AnconaToday è in caricamento