Solo un punto per l'Anconitana, Lelli: «Buttata via una vittoria per un rigore inesistente»
Il tecnico biancorosso dopo il 2-2 con la Vigor Senigallia: «C'è grande amarezza, ci accusano di ricevere favori degli arbitri ma è ora di fare basta. Peccato perché la squadra ha dato tutto»
Un punto in due partite. Avvio di campionato stentato per l’Anconitana. Ma se col Marina non c’erano giustificazioni, al di là della sfortuna (due pali), contro la Vigor Senigallia c’è grande rammarico per i dorici: il successo è sfumato a tempo scaduto per un rigore di Pesaresi molto contestato.
I commenti
Marco Lelli non ci sta. «C’è grande amarezza perché buttare via una vittoria così fa male - dice il tecnico biancorosso -. Tutti ci accusano di essere favoriti dagli arbitri, ma è ora di fare basta. Alla Vigor è stato concesso un rigore inesistente, ma do la colpa ai miei giocatori: anche loro dovevano andare a protestare come hanno fatto gli avversari. E’ un peccato perché nel primo tempo abbiamo giocato benissimo e ci siamo divorati il raddoppio. Nella ripresa la partita è cambiata dopo l’1-1, siamo stati bravi a tornare in vantaggio, ma poi le energie sono finite. I ragazzi erano stremati, hanno dato tutto: ho dovuto inserire giocatori non ancora pronti, chi è subentrato non aveva lo stesso passo di chi è uscito e c’era solo da difendersi. Ma di grosse occasioni la Vigor, a parte alcune mischie, non ne ha avute. Sono molto contento della prestazione, ma purtroppo ci ritroviamo con un pugno di mosche in mano». C’è delusione anche nelle parole di Tito Marabese, autore del bellissimo gol del 2-1. «Sono contento per aver segnato all’esordio in questo stadio - commenta l’esterno - ma contavano i tre punti che non sono arrivati. Usciamo con l’amaro in bocca per una vittoria sfumata all’ultimo per un rigore inesistente: ero lì davanti, non c’era il fallo di mano e, anche fosse stato fallo, è stato commesso fuori area». Sul fronte Vigor, il tecnico Aldo Clementi esprime soddisfazione per il punto strappato al Del Conero. «Il pareggio ci sta e anche se è arrivato in modo rocambolesco ha premiato il nostro impegno - dice -. E’ innegabile la personalità con cui abbiamo affrontato l’Anconitana che mi sembra una squadra molto forte: siamo stati capaci di rimontare due volte lo svantaggio, senza perdere la testa, giocando da squadra vera».
Ora la Coppa
Per l’Anconitana non c’è tempo per le recriminazioni: tonerà in campo già mercoledì al Comunale di Villa San Filippo (ore 15,30 a porte chiuse) per la prima gara del triangolare di Coppa d’Eccellenza contro il Valdichienti (riposa il Montefano). Domenica, seconda partita di fila in casa contro il Servigliano (ore 15,30).