Testa alta e voglia di riscatto, Noce suona la carica in vista della Viterbese
Il terzino siciliano, tra i pochi a salvarsi con la Fermana, ha parlato della prossima sfida al Del Conero
Nell’ultima sconfitta dell’Ancona al Recchioni di Fermo è stato tra i pochi a salvarsi. Mario Noce, il terzino siciliano classe ’99 proveniente dal Catania, sta diventando una certezza dello scacchiere di mister Colavitto e dalle sue parole emerge tutta la voglia di cercare il riscatto nella sfida di sabato 12 marzo contro la Viterbese al Del Conero (ore 14.30):
«Dovremo mettere qualcosa in più in termini di attenzione e concentrazione perché loro verranno agguerriti. Bisognerà essere bravi a non commettere gli errori della gara d’andata (terminata 2-2 con la Viterbese a rimontare lo svantaggio grazie alla punizione dell’ex Matelica Volpicelli) e della Coppa Italia dove loro ci eliminarono. Giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi, non possiamo sbagliare. Le statistiche dicono che con le squadre impegnate nella lotta per non retrocedere abbiamo perso diversi punti. Dobbiamo entrare in campo con l’atteggiamento giusto perché non vogliamo regalare niente a nessuno. Se siamo in questa posizione di classifica abbiamo dimostrato di meritarlo, non siamo in zona playoff per sbaglio».
Sulla crescita a livello personale: «Io ci sono, spero che l’allenatore abbia capito che può contare su di me. Nel girone d’andata, in particolare, non sono stato tanto utilizzato e per questo motivo voglio cercare di ripagare la fiducia nel miglior modo possibile. Ancona è una tappa importante, spero di togliermi delle belle soddisfazioni con questa maglia».