rotate-mobile
Altro

Occhinero campione d’Italia, l’estasi di coach Cappellini: «Si è fatta la storia»

Il titolo pesi Piuma vinto dal pugile anconetano ha rappresentato anche la consacrazione del tecnico e mentore Marco Cappellini

ANCONA- Mattia Occhinero è il nuovo campione italiano dei pesi Piuma. Il titolo, sabato scorso, è arrivato con la vittoria su Mattia Musacchi, conquistata al terzo round con KTO costruito fin dai primi momenti dell’incontro. Il pugile anconetano ha dimostrato fin da subito quale sarebbe stato l’esito della serata. Già dopo due minuti del primo round Musacchi era finito al tappeto, per aver incassato un preciso gancio sinistro di Occhinero. Aggressivo fin da subito, ma mantenendo sempre il controllo della situazione, Occhinero si riusciva ad imporre sia tecnicamente che fisicamente. Il gong del terzo round vedeva il pugile dell’UPA Ancona aumentare ancora l’intensità dei propri colpi e l’ennesima combinazione perfettamente portata piegava definitivamente le gambe Musacchi. Inutile anche il conteggio per il pugile ferrarese, evidentemente non più in grado di riprendere il combattimento. Ad impreziosire questo titolo italiano il coraggio espresso da Mattia Occhinero nell’accettare la sfida con solo 5 giorni di preavviso, in seguito al ritiro dell’allora campione in carica Davide Tassi, impossibilitato da una influenza stagionale (Ve ne abbiamo parlato qui). La vittoria Occhinero riporta in Ancona un titolo assente decenni. Arrivati fino a Ferrara per assistere al combattimento, evento clou della bella serata di boxe del XXI Memorial Duran, una entusiasta delegazione di tifosi Anconetani che hanno fatto sentire la loro voce dagli spalti, che assieme al Maestro Marco Cappellini, il cutman Andrea Tulli, Promoter Massimo Brognara e il Procuratore Michele Delle Fave, hanno potuto festeggiare l’atteso titolo di Campione Italiano dei pesi Piuma.

E proprio coach Cappellini, tecnico e mentore di Occhinero, non ha trattenuto la sua gioia: «Nelle Marche si è fatta la Storia, due nuovi campioni d'Italia, Charles Metonyekpon e Mattia Occhinero. Due ragazzi d'oro, che si sono fatti la strada nei dilettanti affrontando tutti senza mai dire una parola, grandi atleti e lavoratori (dopo otto ore di lavoro subito in palestra ad allenarsi), il destino ha voluto che lo stesso giorno, lo stesso momento coronassero il loro sogno. Se lo meritano davvero, ma devo dire anche che ce lo meritiamo anche noi allenatori che per anni su e giù per l'Italia li abbiamo portati a campionati e tornei nazionali».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Occhinero campione d’Italia, l’estasi di coach Cappellini: «Si è fatta la storia»

AnconaToday è in caricamento