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Ferrara, una “pupilla” con il falco nel cuore: «La gente ci ama, vivo di sogni e adrenalina»

Erika Ferrara, talento classe 1999, del Città di Falconara e della Nazionale di Futsal si è raccontata tra sogni e realtà

FALCONARA- Luciano Ligabue, nel 1997, cantava “Tra palco e realtà” uno dei singoli più belli all’interno del album “Su e giù da un palco”. Ecco, facciamo finta che il suo palco sia un campo da calcio a 5, un rettangolo all’interno del quale racchiudere sogni ed emozioni con la spensieratezza di una ragazza che non vuole smettere di sognare.

La storia di Erika Ferrara, giocatrice fermana classe 1999 in forza al Città di Falconara (Serie A di Futsal femminile), inizia da lontano. Inizia da campi da calcio polverosi, con le maglie di Porto Sant’Elpidio, Jesina Primavera e Riviera di Romagna, e prosegue sul parquet – in Serie A2 – con Real Lions Ancona e Dorica Torrette. Poi la chiamata, nel dicembre del 2017, da parte del Città di Falconara con l’approdo al Palabadiali. Quella che ormai può considerare la sua seconda casa. Con il “falco nel cuore”, come ripete spesso, ha già conquistato due Coppe Italia (2020-2021 e 2021-2022), una Supercoppa (2021) e la maglia della Nazionale Italiana (nel 2019 ha conquistato lo Scudetto di Beach Soccer con la Sambenedettese). E adesso sogna in grande, immaginando quello Scudetto appena accarezzato che tutta la città sta aspettando:

A tu per tu con Erika Ferrara | VIDEO

«Abbiamo una città che ci segue, ci ama – racconta la “pupilla”, come ormai la chiamano tutti dalle parti del Palabadiali – Sarebbe bello regalare ancora gioie e soddisfazioni. Lo Scudetto è un sogno, ce la stiamo mettendo tutta, sappiamo che è un terno al lotto ma da parte nostra c’è tutta la volontà di scrivere una pagina così bella». Una pagina memorabile, come l’ultima Coppa Italia vinta a Bisceglie con tre partite iper-palpitanti concluse solo negli ultimi secondi: «Quando la spunti negli ultimi secondi, addirittura millesimi, la botta di energia e di adrenalina è incredibile. Io vivo di questo. Il Futsal mi ha dato tanto, ero stufa per varie cose del calcio a 11 ma più che altro per motivi extracalcistici. Mi sono ritrovata a provare il calcio a 5, poi è arrivata la chiamata del Città di Falconara a cui non ho potuto dire di no. L’azzurro della Nazionale? Da brividi, ho giocato anche il mio primo Europeo, sono cose che difficilmente possono essere raccontate». Infine, un fotogramma. La rete contro il Futsal Pescara, nell’Arena di Salsomaggiore Terme, che ha garantito il primo posto contro il Pescara. Una rete, di pregevolissima fattura, che ha fatto il giro dei social: «Un gran gol, lo ammetto – conclude la Ferrara – Più per la giocata che per la realizzazione. Sono cose che mi vengono d’istinto, le provo e se vanno male mi prendo le urla. Fa parte del gioco».

Domani (domenica 24 aprile) non saranno urla però. Al Palabadiali arriverà il Kick Off Milano e sarà l’occasione per festeggiare con i tifosi l’ultima Coppa Italia vinta. Probabilmente la più bella: «Porteremo la Coppa a casa nostra – rivela mister Massimiliano Neri prima di iniziare l’allenamento – lo dovevamo ai nostri tifosi, anche quelli che non c’erano a Bisceglie, teatro della Final Eight. E’ stata la vittoria di tutti».

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