rotate-mobile
Altro

Città di Falconara, 6-2 al Granzette tra fughe, rincorse, rigori ed espulsioni

Prova di forza delle "Citizens" prive di Luciani e Dibiase acciaccate e le portoghesi Fifò-Janice Silva in nazionale. La vittoria regala il +6 in classifica sul Pescara secondo a tre giornate dalla fine della regular season

Emozioni a non finire al PalaBadiali con il Città di Falconara, che ha la meglio contro un Granzette che non si arrende mai al termine di 40’ ad alto tasso d’intensità, con fughe, rincorse, espulsioni e rigori. Citizens subito con il turbo del piede caldo di Taty. La brasiliana, con i forfait di Luciani e Dibiase acciaccate (oltre a Fifò e Janice Silva in Nazionale portoghese) festeggia al meglio la sua prima volta da Capitano: il suo diagonale al 3’30’’ non lascia scampo a Ricottini. Al 5’il raddoppio a firma Dal’maz che si fa trovare pronta sul secondo palo sul servizio di Marta. Sembra tutto facile ma così non è.

Le marchigiane provano ad arrotondare ma l’estremo difensore rodigino tira giù la saracinesca. Decisiva al 10’ su Praticò, di slancio sulla sponda di petto di Isa Pereira, e ancor più provvidenziale al 14’ quando Ferrara cerca l’angolino con un tiro a giro da cineteca. Si fa vedere in avanti anche il Granzette e la spinta crescente nei minuti si tramuta, al minuto 16, nella rete che accorcia le distanze: bel contropiede delle venete ispirato da Da Rocha, Buzignani attende l’uscita di Polloni per servire comoda l’accorrente Cintia Pereira. Al 18’30’’ Pollini esce senza paura per sventare la minacciosa percussione in solitaria di Da Rocha, mentre sul capovolgimento fronte Marta arriva sul fondo dopo aver dribblato anche il portiere ma è troppo defilata per inquadrare la porta.

La ripresa parte con il Granzette ancora alla caccia del pareggio. Al 2’30 la solita Cintia Pereira impegna Polloni sul primo palo. Ci pensa Taty a mettere le cose in chiaro: un diagonale al veleno e riporta le sue a +2. Falconara in palla. Arriva anche il quarto gol. Fa tutto Marta fermata fallosamente in area. L’arbitro concede il rigore e sulle prime estrae il rosso per Ricottini. Poi, dopo essersi consultato, torna sui suoi passi: giallo a Pereira autrice del fallo, salvo il portiere che comunque Marta fredda dal dischetto. La Pereira veneta trova comunque il modo di scusarsi all’8’ con un gran tiro che supera Polloni all’incrocio.

Nel finale succede di tutto. Dal’maz dal Paradiso all’Inferno in tre minuti: al 12’ rimedia un giallo più che dubbio, al 15’ sfonda la porta con un diagonale dalla sinistra ma 38 secondi dopo rimedia il secondo cartellino che le vale la doccia anticipata tra l’incredulità generale. Il Granzette tuttavia non ne approfitta, anzi: sbilanciato in avanti si fa infilare ancora da Marta atterrata nuovamente a tu per tu con Ricottini. Stavolta il rosso viene confermato. Tra i pali arriva la vice Grandi che respinge il tiro della spagnola ma non l’immediata ribattuta. Sul 6-2 Falconara cerca di addormentare la partita e di difendersi dagli assalti con Da Rocha quinto di movimento delle avversarie.

Polloni fa buona guardia in più di un’occasione. La traversa di Marta a un amen dalla sirena fa scattare la festa Citizens. Il Città di Falconara volta a + 6 in classifica grazie al concomitante pareggio del Pescara in casa contro il Bisceglie. Un finale di campionato da organizzare al meglio. Mancano Real Statte, Pescara e Kick Off (ultima al PalaBadiali). In mezzo c’è la Final Eight di Coppa Italia, e poi sarà playoff. L’obiettivo è essere tutte abili a arruolate per competere al massimo su tutti i fronti. E portare a casa il maggior numero di titoli.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Città di Falconara, 6-2 al Granzette tra fughe, rincorse, rigori ed espulsioni

AnconaToday è in caricamento