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Falconara, stavolta il lieto fine c'è: batte Pescara ed alza la SuperCoppa

Al PalaBadiali le "Citizens" vanno sotto di un gol, pareggiano prima del riposo e nella ripresa grazie alle reti di Marta e Isa Pereira chiudono i conti aggiudicandosi il trofeo

Stavolta, quell’urlo di gioia restato strozzato in gola la scorsa primavera, può essere liberato. Il PalaBadiali, violato da Pescara la scorsa primavera nell’atto conclusivo della serie scudetto che ha dirottato il tricolore in Abruzzo, ora può finalmente esultare, può festeggiare le sue “Citizens” che alzano la SuperCoppa al termine di una finale tesa, equilibrata, che solo ad una manciata di secondi dalla fine ha preso con decisione la via di Falconara.

Per il Città di Falconara il lieto fine arriva dopo un inizio meno felice, perché le padrone di casa premono, ma senza riuscire a sfondare: subito Marta protagonista, con un tiro smorzato da una deviazione che facilita il compito dell’estremo difensore ospite Sestari, poi al 4’ Dal’Maz ruba palla ma tira addosso al portiere, ed una manciata di secondi dopo sul lob di Marta a porta sguarnita è Boutimah a salvare con il colpo di testa che sbroglia la matassa. E così, dopo la provvidenziale deviazione di Di Biase che al 7’ manda il pallone calciato da Xhaxho a sbattere sul palo, arriva il vantaggio del Pescara firmato da Ortega, che al termine di una manovra elaborata gonfia la rete e porta avanti Pescara. Le ospiti, in fiducia, cercano subito il raddoppio, con Belli che difende caparbiamente il pallone e scarica su Guidotti, ma Di Biase c’è. Nel momento più difficile, Falconara risponde presente: 16’23’’, solfeggio Dal’Maz-Marta e volée della seconda a porta sguarnita al termine di una combinazione sopraffina. Sulle ali dell’entusiasmo le “Citizens” spingono, Pescara si aggrappa a Sestari che per due volte si immola su Janice Silva e poi su Isa Pereira.

Ripresa che propone il medesimo canovaccio del primo segmento di gara: le “Citizens”, aggressive, confezionano subito la prima palla gol al 2’ con Marta che apre per Janice Silva la quale sciupa angolando troppo la conclusione. Un minuto e mezzo dopo la portoghese si fa perdonare: su imbeccata di una monumentale Taty, delizia il pubblico con un colpo di tacco smarcante per Marta che entra in porta col pallone per il 2-1. Pescara ora barcolla: nei primi 10’ non si rende mai pericolosa, tanto che Di Biase torna operativa solo al 13’, opponendosi bene a Coppari. Quattro al termine, le abruzzesi si giocano tutto nel power play con Rozo quinto di movimento ma ringraziano “San Palo” sul tiro coast to coast verso la porta vuota di Taty (premiata meritatamente Mvp) ed a 2’ secondi dalla fine sbattono su Di Biase che chiude lo specchio sulla girata di Boutimah. Titoli di coda a 20 secondi dalla fine: Isa Pereira dalla lunga distanza calibra bene potenza e direzione nel colpo che gonfia la rete della porta nuovamente sguarnita. Esplode il “Badiali” per un happy end che fa brillare ancora di più il Natale della capolista della massima serie.

Il Tabellino:

CITTÀ DI FALCONARA - PESCARA 3-1 (1-1 p.t.)

FALCONARA: Dibiase, Taty, Luciani, Marta, Dal’Maz, Peroni, Praticò, Sabbatini, Janice Silva, Fifó, Pereira, Polloni. All. Neri

PESCARA: Sestari, Ortega, D’Incecco, Coppari, Amparo, Soldevilla, Belli, Guidotti, Xhaxho, Boutimah, Rozo, Esposito. All. Morgado

RETI: 9’54” p.t. Ortega (P), 16’23” Marta (F); 3’40” s.t. Marta (F), 19’40” Pereira (F)

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