«Noi positivi prigionieri in casa, da 2 settimane aspettiamo la telefonata dell'Asur»
Cara AnconaToday,
sono qua per raccontare la mia storia (ormai comune a molte persone credo). Il giorno 2 novembre io e mia mamma, che viviamo ad Ancona città, effettuiamo un tampone per mero scrupolo presso uno studio medico privato e risultano entrambi positivo al Covid-19. A quel punto ci viene consigliato di rivolgerci al nostro medico di famiglia, il quale come da prassi, procede all'apertura della procedura denunciando alla Asur competente la nostra positività asintomatica. A quel punto sarebbe dovuto scattare il meccanismo per cui la Asur ci avrebbe dovuto contattare per fare un tampone ufficiale di verifica e richiedere l'elenco delle persone con cui eravamo stati a contatto per lo meno nelle ultime 48 ore (ed è questo credo il primo punto do blocco del virus). Di tutto questo niente è successo, tant'è che siamo stato noi ad avvisare le persone con cui eravamo venute a contatto che, ovviamente e da corretti cittadini, a loro volta si sono autoisolate e fatte seguire dai loro medici. Ora, sono passati 15 giorni della denuncia e noi non abbiamo ricevuto telefonata alcuna dalla Asur, premetto che siamo entrambi asintomatici. Noi siamo prigionieri in casa in attesa di una telefonata che non sta arrivando, con la minaccia ovviamente di una procedura penale in caso di uscita di casa (giustamente). Ma come è possibile tutto ciò? Io dovrei tornare al lavoro e non posso, il medico ha già sollecitato la Asur senza risposta, contattare la Asur è impossibile perché non rispondono, fino a quanto dovremmo rimanere prigionieri del sistema Basterebbe semplicemente farci un impegnativa e mandarci a fare questo benedetto tampone al drive-in non credo sia uno smattimento. Credo che ormai la mia situazione sia comune a molti, capisco il momento di sovraccarico, ma qui parliamo semplicemente di una impegnativa per un tampone. Forse qualcuno un giorno mi darà lumi su tutto ciò ma so già che rientrerá in un chiaro e limpido "purtroppo il sistema è tutto congestionato.
Grazie per l'attenzione".
Alessandro B.