Feste più dolci con le “pecorelle”: la ricetta dei biscotti tradizionali da servire per l’Epifania
Tra i dolci marchigiani che vanno per la maggiore fanno sfoggio di sé alcune realizzazioni della provincia anconetana. Ad esempio, non sei un vero corinaldese se tra torrone e panettone non servi le “pecorelle”
Tra i dolci marchigiani che vanno per la maggiore fanno sfoggio di sé alcune realizzazioni della provincia anconetana. Ad esempio, non sei un vero corinaldese se tra torrone e panettone non servi le tradizionali “pecorelle”. Si tratta di rettangoli fatti di sfoglia sfoglia semplice, fatta di farina, olio, zucchero e vino bianco che racchiudono un ripieno ricchissimo di gusto: mosto ristretto, un po’ di pangrattato, noci, buccia d’arancia e cannella (corinaldoturismo.it). Passato Natale? Siamo acora in tempo per prepararle e gustarle, perché le pecorelle si moltiplicano nelle case proprio nei giorni antecedenti l’Epifania.
La ricetta
Molte massaie sono gelose a tal punto della ricetta tradizionale che qua e là si trova modificata con qualche aggiunta o tocco personale. Di base, parliamo di dolci a forma di mezzaluna che all’occorrenza possono essere arricchiti con la cannella. Attenzione: l’impasto va preparato il giorno prima.
Ingredienti:
- 1/2 kg di noci
- un litro di mosto ristretto
- la buccia di due arance
- zucchero
- pangrattato
- una buccia di limone
- cannella quanto basta
- 1 kg di farina integrale
- zucchero (200 grammi)
- olio extravergine di oliva (un bicchiere)
Preparazione
-Macinate le noci insieme alle bucce d’arancia
- aggiungete il mosto e la cannella e mettete l’impasto sul fuoco, mescolando costantemente e aggiungendo il pangrattato
- Stendete la pasta sfoglia integrale con il mattarello e ritagliate i rettangoli. Devono essere abbastanza grandi da poter essere arrotolati facilmente per contenere il ripieno
- Stendete l’impasto di noci e bucce d’arancia sulla sfoglia, arrotolate a forma di mezzaluna e praticate dei buchi sulla superficie con la punta di una forchetta
- Infornate a circa 200° per un’ora
- aggiungete dello zucchero a velo e servite.
(Foto Make in Marche)