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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Le note di Spontini e Chopin risuonano a Montacuto: concerto di Alexander Gadjiev per i detenuti

Alla Casa Circondariale di Montacuto è andato in scena il “Concerto Spirituale” offerto ai detenuti dal pianista italo-sloveno Alexander Gadjiev e dal XXII Festival Pergolesi Spontini

ANCONA - Alla Casa Circondariale di Montacuto è andato in scena il “Concerto Spirituale” offerto ai detenuti dal pianista italo-sloveno Alexander Gadjiev e dal XXII Festival Pergolesi Spontini. Una iniziativa nel nome di Gaspare Spontini, di cui nel 2024 ricorreranno i 250 anni della nascita, e che riprende una tradizione che il grande compositore maiolatese organizzava ogni anno, destinando l’incasso “per una cassa di soccorso in pro’ de’ membri del teatro poveri”; un’intuizione forte e geniale, quella di Spontini, che ebbe conseguenze concrete a favore dei poveri del suo tempo. In questa occasione, per la prima volta il Carcere di Montacuto ha accolto il Festival Pergolesi Spontini, per una nuova iniziativa nata con l’obiettivo di portare la musica nei luoghi dove c’è sofferenza e urgenza di bellezza. L’evento si è avvalso del contributo di Regione Marche – progetti speciali di spettacolo dal vivo.

Ad accogliere l’artista ed il Festival, i vertici della Casa Circondariale di Montacuto, la direttrice Manuela Ceresani ed il comandante Commissario Capo Nicola De Filippis. Per la Fondazione Pergolesi Spontini, organizzatrice dell’evento, erano presenti il vicepresidente Tiziano Consoli sindaco di Maiolati Spontini, il direttore generale Lucia Chiatti, il direttore artistico Cristian Carrara. Alexander Gadjiev si è intrattenuto a lungo con i detenuti, illustrando con grande empatia e semplicità i brani in programma, di Kyle Gann (Earth Preserving Chant), Frédéric Chopin (Prelude in do diesis minore Op.45; Barcarolle in fa diesis maggiore Op.60; Polonaise-fantasie in la bemolle maggiore Op.61),  Robert Schumann (Fantasie in do maggiore Op 17).

Al termine del concerto, i detenuti lo hanno premiato con hanno applausi calorosissimi e richieste di autografi. Il pianista italo-sloveno Alexander Gadjiev è balzato agli onori delle cronache per essersi classificato secondo all’ultima edizione del celebre Concorso Chopin di Varsavia, una delle più antiche competizioni musicali, fondata nel 1927, che ha laureato pianisti come Maurizio Pollini, Martha Argerich e Krystian Zimerman. Nella stessa competizione, l’artista goriziano si è aggiudicato anche il “Premio speciale Krystian Zimerman” per la miglior esecuzione di una Sonata. Precedentemente ha vinto il Concorso di Hamamatsu, in Giappone nel 2015, il Montecarlo “World Piano Masters” nel 2018 e il Concorso Internazionale di Sydney nel 2021. È stato inoltre nominato Bbc New Generation Artist per l’anno 2019-2021 e Ambasciatore di Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025. Lo stesso programma musicale è stato presentato in serata - sabato 10 settembre ore 21 - al pubblico Teatro Pergolesi di Jesi, nell’ambito del XXII Festival Pergolesi Spontini.

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