Lame Rosse, le Marche come l'Arizona: il "Grand Canyon" a due passi da casa
C’è chi li chiama, a ragione, il “Grand Canyon marchigiano”. Parliamo delle Lame Rosse di Fiastra. Di cosa si tratta e come arrivare
C’è chi li chiama, a ragione, il “Grand Canyon marchigiano”. Parliamo delle Lame Rosse di Fiastra, una delle perle dei Monti Sibillini. Si tratta di pinnacoli e torri costituite da ghiaia tenuta insieme da argilla e limi, formatesi grazie all'erosione di agenti atmosferici.
L’Itinerario
Il sentiero copre, tra andata e ritorno, circa 7 km con un dislivello di 200 metri. Si comincia sullo sterrato per poi proseguire su un vero e proprio sentiero. Lo spettacolo? Intorno a voi. L’itinerario è descritto dettagliatamente sul portale del lago di Fiastra (www.lagodifiastra.it). Si parte a piedi dalla diga del lago, lasciando la propria auto qui e proseguendo a piedi sopra la diga, poi si sale e al primo incrocio sulla sterrata si gira a destra proseguendo per altri 30 minuti circa.
In alternativa si può anche partire dal belvedere della Ruffella (punto panoramico passando per la frazione di Fiegni. Oltrepassato un torrente (quasi sempre a secco) si procede diritti e poco dopo ad un bivio si sale a sinistra (non scendere a destra) dove inizia una ripida ma brevissima salita. Poi il sentiero procede sempre in salita, ma molto tranquillamente nel bosco. Dopo un'altra mezz'ora / tre quarti circa si incontra una piccola valle, con fondo di ghiaia. Risalendo questa per circa 15 minuti si giunge alle Lame Rosse. Attenzione: è' necessario portare con sè l'acqua visto che non c'è possibilità di fare rifornimento durante il tragitto.
Avvertimenti
Gli esperti del posto sconsigliano caldamente di stazionare sotto le formazioni rocciose o di risalire le valli di ghiaia. Questo per due motivi: evitare ulteriori erosioni, ma anche per la sicurezza personale. «Consigliamo di rimanere a distanza, non è certamente un luogo da esplorare e da invadere ma da visitare con rispetto. Vi preghiamo di averne cura» scrivono le guide sul portale del lago.