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Da Pechino Express a Genga, le star della radio promuovono Frasassi

Diego Passoni e Andrea Pinna in giro per Genga e le Grotte di Frasassi nell'iniziativa romossa dal Touring Club Bandiera Arancione, in collaborazione con il Comune di Genga e il Consorzio Frasassi

«Tornare? Senza alcun dubbio, forse meglio dire restare, perché ci sono tante realtà, beni, patrimoni e situazioni tutti da scoprire e valorizzare al meglio con l’ospitalità e l’accoglienza di questo territorio da porre al primo posto». Così, Diego Passoni e Andrea Pinna, conduttori radiofonici, ex concorrenti della trasmissione Pechino Express ed influencer molto attivi nei social network con migliaia di follower, ospitati a Genga nel week end del 19-21 luglio. Parliamo dell'iniziativa promossa dal Touring Club Bandiera Arancione, in collaborazione con il Comune di Genga e il Consorzio Frasassi, per celebrare il 50esimo anniversario della scoperta delle Grotte di Frasassi. «Una nuova modalità di valorizzazione e tutela di tutto il prezioso patrimonio naturalistico, storico, culturale e artistico conservato a Genga, comune Bandiera Arancione, attraverso pratiche turistiche autentiche, responsabili e sostenibili» il commento del vice sindaco di Genga, David Bruffa, che ha accompagnato i due influencer, oltre a Laura Prada, sempre del Touring Club, nell’area montana dove hanno vissuto esperienze all'aria aperta tra natura e cultura, accoglienza di qualità, ospitalità genuina e sapori tutti da scoprire. 
 
Passoni e Pinna, due volti noti della tv, dei social network e della radio, ora quindi racconteranno «un’Italia diversa, autentica, da riscoprire nei prossimi mesi, proponendo borghi Bandiera Arancione come meta perfetta per chiunque cerchi esperienze all'aria aperta, accoglienza genuina, ospitalità e sapori tutti da scoprire: o riscoprire». Vediamo, dunque il programma dell’esperienza vissuta nel weekend, da Diego, Andrea e Laura. 

Passeggiata lungo il fiume Sentino, visita guidata alle Grotte di Frasassi: “Passeggiata – definita così - di circa una ora e 15 minuti accessibile a tutti ad una temperatura di 14 gradi costanti tutto l’anno: consigliate scarpe comode e una felpa.” Trattamenti all’Hotel Terme di San Vittore hotel: fanghi e trattamenti sulfurei per gli amanti del benessere e del relax. Visita guidata all’Abbazia di San Vittore alle Chiuse, al Tempio del Valadier, all’eremo di Santa Maria Infra Saxa e passeggiata nel centro storico di Genga. Sosta presso l’agriturismo Alpaca della Rossa. Breve passeggiata guidata nel piccolo borgo di Pierosara e pranzo presso il ristorante Da Maria. Rientro presso l’hotel Terme ed esperienza gastronomica: challenge su preparazione pappardelle al cinghiale e crescia con prodotti tipici locali.

«Genga – altra osservazione di Pinna e Passoni - è immersa nel contesto naturalistico di grande bellezza del Parco naturale regionale Gola della Rossa e di Frasassi ed il suo territorio è meta ambita di escursionisti, climbers, speleologi e bikers grazie alla ricca rete di percorsi sentieristici e cicloturistici» con la chiosa finale: «Genga è nota in tutta Italia per la lunga tradizione legata ai salumifici e alle norcinerie, un rituale passato portato avanti oggi dal Salumificio di Genga. Da assaggiare il “ciauscolo” e il salame di Genga – e ancora - la località è ricca di diverse specialità culinarie, tra cui pappardelle al cinghiale, polenta con ragù di cinghiale, "crescia" cotta sotto la brace, "vincisgrassi", pasta al forno simile alle lasagne, e il liquore "mistrà. Curiosità: a Genga viene organizzato il Presepe Vivente più grande al mondo per estensione, copre infatti una superficie di circa 30.000 metri quadri all’ interno della Gola di Frasassi fino al tempio di Valadier. Circa 300 figuranti per un evento davvero spettacolare».

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