Caccia al tesoro in contemporanea, appuntamento anche nelle Marche
Torna la Caccia ai Tesori Arancioni del Touring Club Italiano, l’iniziativa che invita a scoprire le piccole eccellenze dell’entroterra attraverso dei percorsi unici che si snodano nel cuore dei borghi certificati con la Bandiera Arancione
Domenica 2 ottobre torna la Caccia ai Tesori Arancioni del Touring Club Italiano, dopo il successo dell’edizione 2021 che ha visto oltre 15.000 partecipanti: l’iniziativa che invita a scoprire le piccole eccellenze dell’entroterra attraverso dei percorsi unici che si snodano nel cuore dei borghi certificati con la Bandiera Arancione e accompagnano i partecipanti - indizio dopo indizio - sulle tracce di storie, persone, monumenti e piccole curiosità custodite nei luoghi meno noti del nostro Paese.Attraverso un percorso in 6 tappe i partecipanti potranno scoprire la più profonda e autentica identità della comunità e del suo territorio. Non solo luoghi, i tesori da scovare saranno personaggi del passato, mestieri antichi, tradizioni e sapori delle tipicità enogastronomiche, in un viaggio ispirato dai valori che da sempre contraddistinguono il Touring Club Italiano: riscoprire e valorizzare un’Italia nascosta intrisa di un patrimonio inestimabile da tutelare, promuovere e del quale prendersi cura.
Nelle Marche
Nelle Marche, in particolare a Camerino la caccia sarà a tema musicale, le tappe infatti verranno allietate dai musicisti dell’Istituto musicale “Nelio Biondi” di Camerino e al termine della caccia ci sarà un aperitivo musicale con prodotti locali. Caccia d’antan a Monterubbiano con figuranti in costume tradizionale. Iniziative incentrate sulle prelibatezze del territorio a Montecassiano (MC) con la sagra dei sughitti e a Staffolo dove degustazioni di prodotti tipici e Verdicchio accompagneranno partecipanti e visitatori alla scoperta del luogo. Infine, a Gradara è prevista la “passeggiata tra fiori, profumi, musica e virtù” e l’apertura di tutti i musei con ingresso gratuito.
Caccia al tesoro anche nei comuni di Acquaviva Picena, Amandola, Cingoli, Corinaldo, Genga, Mondavio, San Ginesio, Serra San Quirico, Ripatransone, Urbisaglia e Valfornace. Risolti tutti i quesiti, ai partecipanti verrà offerto un dono del territorio. L’evento è aperto a tutti, fino a esaurimento posti. Per partecipare basta scegliere il borgo e iscriversi con la propria squadra sul sito tesori.bandierearancioni.it. Una gara aperta a tutti, adulti e bambini, per scoprire la bellezza, spesso inaspettata, dei luoghi meno noti del nostro Paese,in particolare delle Marche.