rotate-mobile
Scuola

Rientrano i docenti no vax: «Percentuale bassissima, i supplenti restano»

Dal 1 aprile potranno tornare al lavoro gli insegnanti senza pass ma non potranno fare lezione. Il punto dell’Assopresidi

ANCONA- Dal 1 aprile i docenti no Vax, sospesi nei mesi scorsi dal servizio, potranno rientrare a scuola ma non fare servizio. I supplenti, infatti, con regolare contratto resteranno al proprio posto creando alcune problematiche dal punto di vista burocratico. Materia che i singoli presidi, con l’ausilio delle linee guida delle istituzioni scolastiche, dovranno risolvere:

«Parliamo di una percentuale bassissima di pochissime unità per istituzione scolastica, prossima all’1% - ha spiegato il presidente dell’Assopresidi Marche Riccardo Rossini – Per i collaboratori scolastici ci sarà l’avvicendamento, per i docenti invece no e si creerà una situazione molto particolare. Ribadisco che i supplenti, con regolare contratto, resteranno al loro posto fino alla fine dell’anno».

E ancora: «Ci aspetta un qualcosa di bizzarro, c’è un regolamento da seguire. I supplenti sono lì al loro posto e chi rientra, come da circolare dell’Ufficio scolastico regionale, dovrà essere equiparato ai non idonei all’attività di cattedra con 36 ore settimanali. Saranno impiegati in attività pomeridiane e collaterali, progettazioni. La situazione è veramente paradossale».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rientrano i docenti no vax: «Percentuale bassissima, i supplenti restano»

AnconaToday è in caricamento