La tipografia apre le porte a volti freschi: Flamini incontra gli studenti e svela tutti i suoi segreti
La classe 4F del corso di Grafica e comunicazione dell’IIS Podesti Calzecchi Onesti di Ancona ospite dell'azienda Flamini di Ancona. Una bella opportunità per "mettere le mani in pasta"
ANCONA - I ragazzi delle scuole superiori alla scoperta di tutti i segreti della tipografia contemporanea: dal foglio bianco al progetto finito. Con quest’obiettivo a metà aprile gli studenti della classe 4F del corso di Grafica e comunicazione dell’IIS Podesti Calzecchi Onesti di Ancona hanno visitato la storica tipografia Flamini che si trova all’Aspio, toccando con mano il lavoro del tipografo di oggi con strumenti e tecnologie all’avanguardia che poco hanno a che fare con le antiche lastre di stagno e piombo.
A fare da ciceroni in questo tour che avvicina i ragazzi alle aziende del territorio c’erano l’amministratore dell'azienda Francesco Flamini, il figlio Alessandro e la figlia Sara. Al fianco dei liceali, insieme agli insegnati, anche gli storici dipendenti che hanno mostrato tutti i macchinari e le loro funzioni. Un'opportunità per chi tra poco vorrà entrare nel mondo del lavoro, magari proprio come grafico. «Questi ragazzi studiano queste materie tutti i giorni - spiega Sara Flamini - e per loro è affascinante vedere i processi da vicino: dal progetto in Illustrator, come viene tramutato in lastra e infine quando è pronto per andare in stampa. E poi ancora i colori, la stampa offset, il digitale, le etichette e il packaging». Un modo quindi per “mettere le mani in pasta”. «Gli studenti durante la visita erano interessati - prosegue Flamini - facevano domande su tecniche e modalità di stampa, si mostravano sinceramente curiosi. Pensavamo sarebbero stati più passivi invece hanno mostrato grande interesse. E' stato un piacere aprire le porte della nostra azienda».