Curarsi ma senza rinunciare alla vacanza: oltre 1400 prestazioni ai turisti
La Regione rinnova l’impegno per i turisti affetti da insufficienza renale. Due centri nella provincia di Ancona
Senigallia e Fabriano ospitano turisti anche con particolari esigenze. Tra i tanti che visitano le Marche e la Provincia di Ancona ce ne sono alcuni che sono affetti da insufficienza renale e per questo devono poter contare su cure specializzate. Ecco dunque che la Regione Marche ha rinnovato l’impegno nel progetto per favorire turisti che necessitano di trattamenti nefrodialitici. Durante la riunione del Comitato Tecnico Scientifico Regionale per l’ Insufficienza renale cronica del mese scorso sono stati valutati i risultati raggiunti in ambito di dialisi estiva ed è stato apprezzato il modello organizzativo che permette di trascorrere vacanze estive serene avendo a disposizione un centro nefrodialitico di riferimento al quale rivolgersi.
Soddisfazione per la significativa fidelizzazione dei turisti-pazienti che si affidano ogni anno in occasione delle ferie estive ai Centri nefrodialitici marchigiani dei quali apprezzano la qualità del servizio offerto e la disponibilità dei professionisti che vi lavorano. Oltre a Senigallia e Fabriano sono in prima linea anche Civitanova, Fermo, Porto San Giorgio e Tolentino. Lo scorso anno si è registrato un incremento dell’utenza rispetto al 2017: i turisti che si sono rivolti ai servizi nefrodialitici marchigiani nel 2018 sono aumentati da 143 a 169 (aumento del 28,9%), provenivano dalle province di Roma, Milano, Perugia oltre a 7 stranieri. In particolare sono state erogate 1440 prestazioni complessive a fronte di 1234 dell’anno 2017 (incremento dell’11.46%), di queste 527 dialisi sono state espletate in orario notturno.