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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Voi con Noi, Civicamente Marche: "La sanità nella nostra regione"

VOI con NOI civicamente Marche ribadisce con forza che si può e si deve garantire ai cittadini tutti un'assistenza sanitaria che sia efficiente, efficace ed equa

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AnconaToday

Associazione VOI con NOI civicamente Marche

Comunicato stampa

La Sanità nella nostra Regione.

L'Associazione VOI con NOI civicamente Marche ha un'opinione precisa in merito alla politica sanitaria regionale.

Cosa ci aspettiamo dal nostro servizio sanitario e quali risposte abbiamo nei confronti delle necessità di salute dei cittadini marchigiani?

Le Marche eccellono per longevità e saranno costrette ad affrontare una serie di problematiche socio-sanitarie tipiche dell'anziano tanto che per le cronicità il 20% della popolazione consuma il 60% delle risorse.

Garantire il diritto alla salute significa concretamente offrire i servizi, le attività e le prestazioni necessarie per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie e la riabilitazione delle disabilità ma, contemporaneamente, assicurare che tali attività, servizi e prestazioni siano di qualità intrinsecamente elevata e siano fornite nei modi, nei luoghi e nei tempi congrui per le effettive necessità della popolazione.

A livello regionale si è legiferato per un riordino complessivo dell'assistenza sanitaria senza però creare le basi economiche ed organizzative necessarie alla concreta realizzazione. Tradizionalmente l'offerta sanitaria si è articolata con l'ospedale da un lato e il territorio dall'altro.
Appare evidente dunque chiedersi che cosa abbiamo o cosa dovremmo avere "oltre" l'ospedale, cosa ci aspetta dunque e quali servizi vanno realizzati per i cittadini marchigiani?

- La riorganizzazione dei servizi territoriali passa necessariamente attraverso la figura del medico di medicina generale soprattutto in relazione alle nuove esigenze poste dal crescere delle patologie croniche che richiedono, a fini preventivi e di controllo, una funzione "attiva" del medico, lo sviluppo cioè di quella che viene chiamata "medicina di iniziativa".

- L'assistenza primaria rappresenta dunque il sistema di cure erogate vicino ai luoghi di vita delle persone.

Il progetto di Casa della Salute così come approvato dal Consiglio comunale di Ancona si inserisce in un contesto di progressiva de-ospedalizzazione del territorio favorendo la razionalizzazione delle prestazioni di salute così come sta avvenendo in tutto il Nord Europa ed inizia ora anche in Italia con la Regione Toscana come apripista. La nostra visione di Casa della Salute, grazie alle sue modifiche organizzative e gestionali, si propone come un modello ancora più innovativo che rispettando le indispensabili prossimità e capillarità delle cure (punti di forza della Medicina Territoriale) e mirando alla snellezza tramite l'indipendenza organizzativa e gestionale, può realizzare sia strutture "centralizzate" che strutture fisicamente "disperse" ma funzionalmente integrate, in entrambi i casi in grado di offrire prestazioni di salute anche strumentali in tempi rapidissimi a costi irrisori; tale peculiarità si dimostrerebbe particolarmente utile nelle zone "periferiche" della realtà marchigiana, in cui solo il 3% del territorio è in zona pianeggiante mentre il 97% in zone montane-pedemontane, svincolando i malati dalla necessità di spostamenti anche di decine di km per ottenere prestazioni sanitarie. L'Associazione VOI con NOI civicamente Marche pensa che questo modello potrebbe quindi essere proposto in tutto il territorio marchigiano.

Se dunque questo è il presente-futuro in ambito sanitario, cosa è stato fatto dalla nostra Regione in tal senso? Possiamo dunque sperare di poter avere quelle risposte in termini di assistenza sanitaria che sono sempre più in aumento e creano i maggiori disagi alla nostra popolazione?

Ci sembra, purtroppo, che in tal senso non molto è stato realizzato e che la strada seppur indicata non sia stata ancora intrapresa con fermezza e decisione.Non percorrerla significherebbe non poter garantire a tutti la miglior assistenza sanitaria, lasciando quindi la porta aperta almeno inizialmente a joint-venture pubblico-private che porterebbero in poco tempo ad avere un sistema sanitario che scivolerebbe pericolosamente nel privato e nelle sue forme assicurative.

VOI con NOI civicamente Marche ribadisce con forza che si può e si deve garantire ai cittadini tutti un'assistenza sanitaria che sia efficiente, efficace ed equa.

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