rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Terremoto, Terzoni (M5S): «Renzi molla e Ceriscioli fa terrorismo psicologico»

E’ quanto afferma, in una nota, la portavoce del Movimento 5 Stelle presso la Camera dei Deputati On. Patrizia Terzoni

«Fa specie che all’indomani del voto, non andato come lui sperava, il governatore Luca Ceriscioli si metta a instillare il pessimismo cosmico nei confronti delle aree terremotate. Il presidente delle Marche sostiene che sul sisma il governo Renzi aveva assunto molti impegni, sia relativamente alla gestione dell’emergenza sia in merito alla ricostruzione, e che ora tutto si complica perché viene meno l’interlocutore primario del post-terremoto». E’ quanto afferma, in una nota, la portavoce del Movimento 5 Stelle presso la Camera dei Deputati On. Patrizia Terzoni.

«Ceriscioli però dovrebbe sapere che i governi passano, ma i decreti approvati restano - continua la Terzoni - così come rimangono al loro posto il commissario Errani e i quattro vice-commissari, che poi sono i governatori delle quattro regioni colpite e quindi anche Ceriscioli stesso. Restano al loro posto pure Protezione civile e genio militare: gridare al lupo al lupo ora sa di terrorismo mediatico, perché in entrambi i rami del Parlamento sussistono accordi precisi e non c’è motivo di pensare come lui sostiene che il decreto verrà modificato. Se invece il presidente marchigiano sperava di togliersi di dosso tutte le competenze mollandole allo Stato, oppure se semplicemente non se la sente dopo la caduta di Renzi di portare avanti il lavoro post-sisma, può sempre dimettersi. Però non getti una patina di inutile timore sui tanti cittadini colpiti che non ne hanno bisogno. C’è un decreto che abbiamo già votato al Senato insieme alla maggioranza e che voteremo martedì anche alla Camera senza modifiche in base ad accordi presi dai gruppi parlamentari prima del voto: da quello non si indietreggia di un millimetro. Vigileremo perché nessuno si sottragga alle proprie responsabilità e monitoreremo giorno per giorno le tempistiche. Il ricatto postumo del “non avete votato Sì e ora aspettatevi complicazioni” sa di vecchia politica, e nei confronti di chi ha perso tutto o quasi porta con sé anche un’ampia dose di squallore».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto, Terzoni (M5S): «Renzi molla e Ceriscioli fa terrorismo psicologico»

AnconaToday è in caricamento