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Dissesto, Galletti-Ceriscioli: «Da Minambiente altri 25 milioni di euro per le Marche»

Il Ministro e il Governatore firmano l’intesa a Roma: «Acceleriamo azione dove territorio ancor più a rischio dopo eventi sismici»

 Il Ministero dell’Ambiente contribuisce con ulteriori 21 milioni di euro di risorse proprie alle opere di sistemazione idrogeologica delle Marche, rese ancor più urgenti anche a seguito degli eventi sismici. Il Ministro Gian Luca Galletti e il Presidente della Regione Luca Ceriscioli hanno siglato oggi un’integrazione all’Accordo di Programma risalente del 2010, che prevede vengano finanziati dal dicastero con risorse di bilancio dodici interventi sul territorio: tra questi il recupero del Colle San Bartolo a Pesaro, le opere di regimazione idraulica del fiume Tronto ad Arquata e i lavori di consolidamento nel comune di Offida.

«Nelle Marche – spiega Galletti – abbiamo deciso di accelerare con nostre risorse quel consolidamento del territorio messo ancor più a rischio dal terremoto. Con la Regione – osserva Galletti – siamo d’accordo sulle priorità d’intervento e stiamo lavorando da anni sull’individuazione di priorità e relative risorse. Quello di oggi – conclude il Ministro - è certamente un passo avanti, che si inquadra in un percorso di programmazione e finanziamento destinato che dovrà continuare nel tempo con la stessa intensità». «Questa – afferma il Presidente Ceriscioli – è un’altra prova di grande attenzione da parte del governo e del ministero dell’Ambiente nei confronti delle Marche. Sono mantenuti impegni come quelli presi dopo l’incendio del San Bartolo e in più affrontate con determinazione altre fragilità del territorio regionale».

Nello specifico, il Ministero destina 4,8 milioni per mitigare il rischio idrogeologico a Fiorenzuola di Focara, interessata dagli incendi degli scorsi mesi sul Colle San Bartolo. Un milione e 800 mila euro sono invece destinati alla riduzione del rischio idraulico e al miglioramento dello stato ecologico del fiume Tronto a Pescara del Tronto, nel comune di Arquata. Importanti sono anche i finanziamenti per il consolidamento della rupe Santa Maria della Rocca e dei tratti della ex strada provinciale 43 mezzina, nel comune di Offida  (3,2 milioni), il consolidamento del versante sud-est del centro abitato di Force, in provincia di Ascoli Piceno 2,1 milioni) , l’intervento per mitigare i rischi franosi a Castel di Lama in località Piattoni (2,2 milioni) e quelli da quasi due milioni di euro per il consolidamento degli abitati di Casteldimezzo, nel tratto di costa tra Gabicce e Pesaro, e del versante ovest del centro abitato di Santa Vittoria in Matenano (Fermo).  Gli altri interventi finanziati riguardano i comuni di Appignano del Tronto, San Severino Marche, Fiuminata, Pioraco e Valfornace.

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