Ripascimento, Giaccaglia: "La VIA non era necessaria". Il NOE indaga
Per fare chiarezza l'assessore ai lavori pubblici ha fatto diffondere dal Comune una dettagliata tabella che riporta tutti i passaggi seguiti dall'Amministrazione. Polemica sulla richiesta della VIA
La tempesta sollevata sulla questione del ripascimento della baia di Portonovo è lungi dal placarsi: riporta il Resto del Carlino dell'interessamento dei carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Ancona.
Il sospetto del NOE è che il progetto presentato quest'anno sia stato in qualche modo "copiato" da quello precedente, senza tenere conto delle caratteristiche attuali della spiaggia.
Per fare chiarezza l'assessore ai lavori pubblici Gianni Giaccaglia ha fatto diffondere dal Comune una dettagliata tabella che riporta, secondo il comunicato, in ordine cronologico i passaggi seguiti dall’Amministrazione comunale, delegata dalla Regione Marche a occuparsi del progetto.
"In data 11 aprile - si legge - viene chiesto al Servizio V.I.A. della Regione se l’intervento di ripascimento sia assoggettabile a valutazione di impatto ambientale e viene risposto che, trattandosi di un intervento di modeste dimensioni, con utilizzo di materiale compatibile, non è necessaria."
Ecco la tabella
"11/04/2012 il Comune di Ancona, con nota prot. 33874 del 11/04/2012, chiede alla Regione Marche, PF VIA, se l'intervento urgente di manutenzione del litorale di Portonovo mediante ripascimento di modesta dimensioni che il Comune intende eseguire su delega della Regione sia assoggettabile a VIA o no.
11/04/2012 Il Comune con lettera prot. 33879 del 11/04/12 richiede alla Regione Marche, un contributo di € 54,000 per la manutenzione di due tratti di spiaggia a Portonovo. Nella richiesta viene specificato che il materiale tecnico del progetto comunale sarà quello del precedente progetto regionale.
11/04/2012 Il Comune con lettera prot. 33868 del 11/04/12 richiede alla Regione Marche,di devolvere per Portonovo il contributo di € 30.000 assegnato con decreto 43/DIF_DPS del 20/04/2011 per la spiaggia del Passetto e non speso
23/04/2012 la Regione Marche PF VIA risponde alla lettera del Comune di Ancona del in ordine alla applicazione della VIA al progetto
26/04/2012 il Comune di Ancona convoca un sopralluogo per il 07/05/2012 la Regione Marche, Servizio VIA Servizio Difesa Costa, Soprintendenza Beni Paesaggistici, ARPA Marche, Capitaneria di Porto, Parco del Conero per valutare stato della spiaggia, piano degli interventi, aspetti procedurali e legali in ordine alla necessità della VIA per il particolare tipo di intervento.
07/05/2012 si svolge il sopralluogo presso la spiaggia e con mail delle ore 17,42 il responsabile servizio VIA ribadisce la sua posizione: il progetto generale di sistemazione della spiaggia va sottoposto a VIA, l'intervento di minima di modesto ripascimento può essere escluso, nell'attesa di un progetto definitivo urgente.
15/05/2012 Il Comune con lettera prot. 43656 del 15/05/12 sollecita la Regione Marche alla devoluzione del finanziamento di € 30,000 dalla spiaggia del Passetto a quella di Portonovo
21/05/2012 LA Regione Marche PF Difesa della Costa trasmette il decreto 26/DIF_DPS di pari data di assegnazione del finanziamento di € 30,000 per i lavori di protezione della costa
21/05/2012 il Settore Progettazione LL.PP. presenta al Settore Gestione Edilizia prot. 45202 del 21/05/2012 la richiesta di autorizzazione paesaggistica con il progetto. Le copie del progetto per Soprintendenza e parco del Conero vengono spedite direttamente dall'Area LL.PP. ai citati enti
22/05/2012 la Giunta comunale di Ancona con delibera n. 161 del 22/05/2012 approva il progetto definitivo del ripascimento dell'importo di € 30,000 per una quantità di materiale dio 2400 mc.
24/05/2012 La Commissione locale per il Paesaggio approva il progetto del ripascimento
05/06/2012 Con nota prot- 50554 del 05/06/2012 il Comune presenta al Parco del Conero il progetto per il nulla osta
12/06/2012 Il Parco del Conero, con nota del 07/06/2012, prot. Comune ancona 53020 del 12/06/2012, richiede integrazioni tra cui la valutazione di incidenza
14/06/2012 ulteriore fax di sollecito del secondo finanziamento di € 30,000
19/06/2012 Il Comune di Ancona,(Sindaco ed Assessore ai LLPP) richiedono a Regione Marche, parco del Conero, ARPAM, Università delle Marche di procedere alla redazione di un piano integrato di difesa del litorale di Portonovo.
20/06/2012 Il Comune di Ancona, con nota prot. 56060 del 20/06/2012 trasmette al Parco del Conero la documentazione integrativa compresa la valutazione di incidenza commissionata ad un biologo di Ancona profondo conoscitore dell'ambiente marino di Portonovo.
21/06/2012 il Comune di Ancona con nota prot. 56329 del 21/06/2012 richiede il nulla osta regionale al settore Grandi infrastrutture
25/06/2012 il Parco del Conero, con nota del 20/06/2012, n/s prot. 57183 del 25/06/2012, rilascia il nulla osta alla esecuzione dei lavori di ripascimento
27/06/2012 il Comune di Ancona con nota prot. 57950 del 27/06/2012 integra la documentazione alla Regione Marche Settore Grandi infrastrutture sostituendo la relazione tecnica ritenuta “copiata”
28/0682012 la Regione Marche comunica con fax in pari data l'assegnazione di un ulteriore finanziamento di € 24,000 con DD PF 53/DIF_DPS
29/06/2012 il Comune di Ancona, con nota prot. 58916 del 29/06/2012, richiede all'ARPA Marche il nulla osta al ripascimento
05/07/2012 l'ARPA Marche trasmette il parere favorevole
06/07/2012 la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici esprime il parere favorevole
08/07/2012 il Comune di Ancona trasmette alla Regione Marche Settore Grandi infrastrutture la integrazione richiesta
06/07/2012 La Regione Marche Settore Grandi infrastrutture convoca la conferenza dei Servizi per l'esame del progetto per il giorno 9/7
09/07/2012 La Conferenza Servizi indetta dalla Regione Marche Settore Grandi infrastrutture esprime parere negativo al progetto per mancanza della VIA"
“Abbiamo cercato di effettuare quanto ci è stato richiesto facendo una corsa contro il tempo- riferisce l’assessore Giaccaglia.- adempiendo a tempi e scadenze con la massima puntualità e impegno pensando di trovare una interpretazione estensiva della norma. Ci era stato comunicato che la V.I.A. non era necessaria e abbiamo proceduto di conseguenza. Di fronte a questa bocciatura purtroppo non possiamo fare nulla: abbiamo tentato anche la strada del recupero di materiale depositato dal mare nella limitrofa spiaggia di Mezzavalle ma non ci è stato consentito. A fine stagione faremo un incontro con la Regione Marche in cui chiederemo di programmare con largo anticipo i prossimi interventi a medio-lungo termine tenendo conto del Piano particolareggiato. Vorrei aggiungere che mi sono meravigliato rispetto alla presenza del N.O.E. (polizia giudiziaria) alla riunione che si è svolta”