Riordino Province: la Regione Marche prosegue la discussione
Secondo il parere di un prestigioso studio milanese l'art 17 della legge 135 non viola la Costituzione: diventa sempre più difficile quindi l'ipotesi di un ricorso alla Consulta
La Giunta regionale ha continuato la discussione in merito al riordino delle Province previsto dall’articolo 17 della legge 135/2012 di conversione del decreto legge sulla spending review. Una disposizione statale che mira a razionalizzare la spesa pubblica, con ricadute sulla riorganizzazione amministrativa degli enti locali e dei servizi garantiti ai cittadini. La Giunta resta in attesa che il Consiglio delle autonomie locali (Cal) formuli un’ipotesi di riordino, come previsto dalla legge 135/2012, entro il 2 ottobre, da inviare all’Assemblea legislativa, la cui decisione verrà poi trasmessa al Governo nazionale come proposta della Regione Marche.
La scelta di questo percorso, riconfermata da Palazzo Raffaello nel corso della seduta odierna, rispecchia quanto disposto dalla 135/2012 e ribadisce la volontà dell’esecutivo di rispettare l’orientamento delle autonomie locali, evidenziato nella decisione che il Cal dovrà assumere.