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Sicurezza: il sindacato della polizia raccoglie le firme

E' partita dalla Questura di Ancona, la campagna di raccolta firme "Una firma per la tua sicurezza - più sicurezza, senza sprechi", l'iniziativa di sensibilizzazione sul tema della sicurezza promossa dal SIULP

E’ partita dalla Questura di Ancona, la campagna di raccolta firme “Una firma per la tua sicurezza – più sicurezza, senza sprechi”, l’iniziativa di sensibilizzazione e di attenzione sul tema della sicurezza rivolta alle Istituzioni locali e ai cittadini, promossa dalla Segreteria provinciale del SIULP di Ancona in collaborazione con le Segreterie regionali e nazionali.

A bordo di un camper, allestito e riconoscibile, verranno attraversate le piazze delle maggiori città della provincia di Ancona per incontrare i cittadini e le Istituzioni e portare il contributo di chi opera tutti i giorni su un terreno così delicato e importante della vita sociale.
Sono stati invitati ad aderire all’iniziativa, con una lettera inviata in questi giorni, tutti i Sindaci dei Comuni della provincia di Ancona. L’iniziativa si concluderà con la consegna al Presidente della Regione e al Ministero dell’Interno delle firme raccolte.
E’ sicuramente importante e strategico per il SIULP, primo Sindacato nazionale e locale della Polizia di Stato e di tutto il Comparto Sicurezza, avviare un confronto con i cittadini e gli Enti Locali per trovare soluzioni in tema di sicurezza e legalità dove, troppo spesso, le ricette improvvisate e demagogiche hanno preso il sopravvento ad una riflessione seria che trovi le corrette modalità dove e come intervenire .

Il concetto di Sicurezza non può prescindere da una diffusa cultura della legalità e dalla soluzione del problema Giustizia e certezza della pena. Secondo il SIULP oggi, in tempo di riorganizzazione della spesa pubblica, è possibile oltre che necessario una riforma a costo zero.
Ciò potrebbe, unitamente ad una revisione della legge 121/81, la legge quadro che delinea gli assetti istituzionali deputati a garantire e gestire l’Ordine e Sicurezza Pubblica in Italia, dare più strumenti a chi opera sul territorio, valorizzando le municipalità.
Essa deve riguardare principalmente l’eliminazione delle duplicazioni e sovrapposizioni dei due principali Corpi di Polizia, Polizia di Stato e Carabinieri; un reale coordinamento di tutte le forze in campo in ambito provinciale e nazionale; il superamento del concetto ottocentesco del presidio fine a se stesso; l’eliminazione degli sprechi dovuti alla parcellizzazione dei centri di spesa; un fermo no ai tagli orizzontali delle risorse che incidono sulla operatività delle Polizie; la mancanza di assunzioni, in numero perlomeno uguale al calo dell’organico; una revisione dei criteri di arruolamento che passi attraverso concorsi pubblici per una immissione diretta di giovani nella nostra Amministrazione.

“Siamo convinti, che in un tempo di crisi come quello che stiamo vivendo, dobbiamo lavorare in sinergia anche con le Istituzioni locali e i cittadini, per garantire i livelli di sicurezza senza sprecare le poche risorse rimaste. – afferma Paolo Andreucci, segretario generale SIULP Ancona ––Anche l’ immagine che abbiamo scelto per l’iniziativa riassume il concetto di confederalità: la figura in divisa stringe la mano, come a suggellare un patto con un ideale cittadino in rappresentanza della società, come per farsi entrambi carico delle altrui necessità e difficoltà. – prosegue Andreucci – Nello sfondo il logo del SIULP, il sindacato italiano unitario lavoratori di polizia, la cui funzione storica di cerniera tra società e mondo della sicurezza è un dato acquisito fin dal 1980 quando, solo un anno dopo, il movimento dei poliziotti da comitato si trasformò in Sindacato di Polizia.”
 

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