Mare: proposta di legge contro le trivellazioni in Adriatico
Il capogruppo dei Verdi alla Regione Marche Adriano Cardogna ha presentato una proposta di legge alle Camere per vietare tutte le ricerche di idrocarburi nel mare Adriatico
Il capogruppo dei Verdi alla Regione Marche Adriano Cardogna ha presentato una proposta di legge alle Camere per vietare tutte le ricerche di idrocarburi nel mare Adriatico. La proposta sarà illustrata nella Conferenza internazionale che si tiene domani a Venezia sulla salvaguardia dell'Adriatico dalle trivellazioni.
La proposta vieta la ricerca e la coltivazione di idrocarburi liquidi nelle acque del mare prospiciente Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia; il divieto di prospezione, ricerca e coltivazione dovrà essere applicato anche ai procedimenti autorizzativi avviati e non conclusi alla data di entrata in vigore della legge.
Saranno fatti salvi, fino ad esaurimento dei relativi giacimenti, i permessi, le autorizzazioni e le concessioni in essere, nei limiti stabiliti dai provvedimenti stessi.
“L'Adriatico - ricorda Cardogna - è un mare chiuso e poco profondo, inadatto a smaltire le sostanze inquinanti, più simile a un grande lago e già interessato da un forte riscaldamento delle acque, fenomeni di eutrofizzazione e inquinamento da scarichi industriali e civili apportati dalle aste fluviali che in esso confluiscono".