rotate-mobile
Politica

Regione Marche, eletti presidenti e vice delle commissioni consiliari: tutti i nomi

Il quadro delle presidenze e vicepresidenze delle diverse commissioni regionali

Eletti i presidenti ed i vicepresidenti delle commissioni consiliari della Regione Marche. Presidente della commissione Affari istituzionali e Bilancio è Renzo Marinelli (Lega) mentre vicepresidente Marta Ruggeri (M5s). Gli altri componenti sono Jessica Marcozzi (Fi), Nicola Baiocchi (Fdi), Carlo Ciccioli (Fdi), Chiara Biondi (Lega), Andrea Biancani (Pd) e Fabrizio Cesetti (Pd). Alla commissione Sviluppo economico andranno, nel ruolo di presidente, Andrea Putzu (Fdi) mentre, come vicepresidente, Antonio Mastrovincenzo (Pd). Dell'organismo fanno parte anche Giacomo Rossi (Civitas-Civici), Marco Ausili (Fdi), Mirko Bilò (Lega), Mauro Lucentini (Lega), Manuela Bora (Pd) e Fabrizio Cesetti (Pd). Presidente e vicepresidente della commissione Governo del territorio sono rispettivamente Andrea Maria Antonini (Lega) e Luca Santarelli (Rinasci Marche). Concludono la composizione della commissione Giacomo Rossi (Civitas-Civici), Andrea Assenti (Fdi), Pierpaolo Borroni (Fdi), Luca Serfilippi (Lega), Anna Casini (Pd) e Micaela Vitri (Pd). Infine la commissione Sanità sarà presieduta da Elena Leonardi (Fdi) mentre vicepresidente sarà Simona Lupini (M5s). Gli altri componenti sono Gianluca Pasqui (Fi), Nicola Baiocchi (Fdi), Carlo Ciccioli (Fdi), Giorgio Cancellieri (Lega), Anna Menghi (Lega), Romano Carancini (Pd) e Maurizio Mangialardi (Pd).

Malumore nelle fila del Partito democratico, prima forza di opposizione con otto consiglieri su 11, che si aspettava anche le altre due vicepresidenze di commissione. «Poco fa nelle commissioni e' avvenuto qualcosa di ignobile dal punto di vista politico- spiega il consigliere Romano Carancini- vi siete scelti i soggetti con i quali organicamente guidare questa nuova legislatura. Avete scelto che le opposizioni in realta' non siano tali. E scegliete dentro le opposizioni chi devono essere i vicepresidenti. Credo che ve ne pentirete da un punto di vista politico». L'ex sindaco di Macerata ne ha anche per i colleghi del M5s. «Intanto si getta la maschera e lo dico anche al Movimento 5 stelle- spiega Carancini-. È un accordo organico e politicamente scorretto. Il corretto confronto politico passa nel rispetto dei ruoli che si assumono. Mai era capitato che la maggioranza si scegliesse le opposizioni».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Regione Marche, eletti presidenti e vice delle commissioni consiliari: tutti i nomi

AnconaToday è in caricamento