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PD, Fugaro sfida Maiolini: “Ricominciare dalla base e recuperare i delusi”

Myriam Fugaro, candidata alla segreteria provinciale del Partito Democratico di Ancona, sfiderà Eliana Maiolini. Le idee: "Creare reti e circoli online". L'impegno preso è quello di pubblicare il bilancio di partito e fondazioni

"Cominciamo dalla base" è lo slogan di Myriam Fugaro, candidata alla segreteria provinciale del Partito Democratico di Ancona. Sarà lei  la sfidante di Eliana Maiolini, altra candidata alla carica. Myriam Fugaro, sostenitrice di Civati, dal 2012 è capogruppo di maggioranza nel Consiglio Comunale di Corinaldo, eletta nella lista di centrosinistra "Corinaldo Democratica".

Nell'incontro di ieri mattina, ha espresso i punti salienti del suo programma spiegando anche il perché della sua candidatura. “Mi piaceva l'idea di un congresso aperto. Siamo due candidate che raccontano la loro visione del PD” rivela la Fugaro. Fondamentale per la Fugaro è un partito inteso come squadra. “Non si può pensare ad un partito personale, bisogna fare squadra. Ed è proprio questa la differenza più grande con la Maiolini. Io parlo di una candidatura collettiva che tenga conto della territorialità e della visone condivisa della politica. Partire dalla base significa partire dagli iscritti e dai circoli”.

Una delle prerogative della Fugaro è di riconquistare la fiducia nei tanti iscritti delusi che non hanno rinnovato la tessera. “Nei circoli ci sono pochissimi iscritti. Si possono creare delle reti e dei circoli online. Si può reinventare il partito provinciale per accattivare i giovani. La sfida più grande è proprio quella di riuscire a coinvolgere le nuove generazioni”. La proposta è allora quella di "capovolgere la piramide" e dare voce agli iscritti. Tra le linee programmatiche c'è anche l'obiettivo di rafforzare il ruolo politico del PD e di supportare il governo delle istituzioni locali. Altro punto fondamentale, la trasparenza del partito nelle scelte e nella gestione delle risorse economiche.

L'impegno preso è quello di pubblicare il bilancio del partito e delle fondazioni. Anche l'ambiente è al centro delle questioni affrontate. Si è parlato di politiche che valorizzino e riqualifichino il patrimonio paesaggistico, una corretta gestione dei rifiuti, energie rinnovabili, tutela dei Beni Comuni e una politica mirata al "no consumo di suolo". In tutto questo, sarà fondamentale la collaborazione con i circoli e gli organi provinciali del partito, le istituzioni locali, provinciali, la Regione e i cittadini. Molti altri gli argomenti da discutere dalla sanità alle infrastrutture e il digitale.

Accanto a Myriam Fugaro, i componenti della sua “squadra”: Catia Ventura di Senigallia, Lorenzo Verghetta di Fabriano, Luca Fioretti, sindaco di Monsano, Giovanni Brandoni di Chiaravalle, Andrea Togni di Jesi, Claudio Freddara di Ancona e Janula Malisia di Castelfidardo. Due sono ancora i componenti da definire.

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